In seguito a un esame ravvicinato delle statue di angeli che coronano il capitello del pilone 81 del retrocoro del Duomo di Milano, è stato possibile approfondire attraverso nuove indagini documentarie il contributo offerto dallo scultore francese Roland de Banille, a capo dei lapicidi del cantiere, tra 1398 e 1399. In particolare sembra configurarsi una situazione in cui vengono predisposti alcuni angeli sia per la guglia Carelli, sia per qualche capitello in corso di realizzazione – date anche le analoghe dimensioni richieste – con la possibilità di adattamenti reciproci.
Rossi, M., Un cantiere di angeli per la guglia Carelli e per un capitello del duomo di Milano, in Ameri, G., Girelli, F., Orsero, M., Romano, S. (ed.), Sulla scultura. Studi in onore di Clario Di Fabio, Dario Cimorelli Editore, Milano 2025: 395- 403 [https://hdl.handle.net/10807/327700]
Un cantiere di angeli per la guglia Carelli e per un capitello del duomo di Milano
Rossi, Marco
2025
Abstract
In seguito a un esame ravvicinato delle statue di angeli che coronano il capitello del pilone 81 del retrocoro del Duomo di Milano, è stato possibile approfondire attraverso nuove indagini documentarie il contributo offerto dallo scultore francese Roland de Banille, a capo dei lapicidi del cantiere, tra 1398 e 1399. In particolare sembra configurarsi una situazione in cui vengono predisposti alcuni angeli sia per la guglia Carelli, sia per qualche capitello in corso di realizzazione – date anche le analoghe dimensioni richieste – con la possibilità di adattamenti reciproci.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



