Nel contributo si analizza come la digitalizzazione stia trasformando il welfare e, in particolare, le pratiche professionali degli assistenti sociali. La pandemia da Covid-19 ha accelerato l’adozione di strumenti digitali, aprendo la strada a modelli di intervento ibridi tra presenza e distanza e rendendo più evidente la necessità di nuove strategie di assessment, intervento e valutazione. Il testo inquadra il “digital/e-social work” e il lavoro sociale mediato digitalmente, descrivendo tecnologie e ambiti d’uso a livello macro, meso e micro. Ampio spazio è dedicato alle implicazioni etiche e deontologiche (privacy, consenso, confini professionali), richiamando anche gli aggiornamenti del Codice Deontologico italiano del 2020. Ne emerge l’urgenza di rafforzare competenze digitali ed e-professionalism attraverso formazione, supervisione e una governance capace di accompagnare il cambiamento.
Cacopardo, B. M., Lavoro sociale nell’era digitale: l’impatto della tecnologia digitale sulle pratiche professionali degli assistenti sociali, in Raineri, M. L., Limongelli, P. (ed.), Esame di Stato Assistente Sociale - Letture ScelteManuale per la preparazione all'Esame di Stato - Sez. B, Edizioni Centro Studi Erickson spa, Trento, Italy 2023: 706- 717 [https://hdl.handle.net/10807/326796]
Lavoro sociale nell’era digitale: l’impatto della tecnologia digitale sulle pratiche professionali degli assistenti sociali
Cacopardo, Beatrice Marina
2023
Abstract
Nel contributo si analizza come la digitalizzazione stia trasformando il welfare e, in particolare, le pratiche professionali degli assistenti sociali. La pandemia da Covid-19 ha accelerato l’adozione di strumenti digitali, aprendo la strada a modelli di intervento ibridi tra presenza e distanza e rendendo più evidente la necessità di nuove strategie di assessment, intervento e valutazione. Il testo inquadra il “digital/e-social work” e il lavoro sociale mediato digitalmente, descrivendo tecnologie e ambiti d’uso a livello macro, meso e micro. Ampio spazio è dedicato alle implicazioni etiche e deontologiche (privacy, consenso, confini professionali), richiamando anche gli aggiornamenti del Codice Deontologico italiano del 2020. Ne emerge l’urgenza di rafforzare competenze digitali ed e-professionalism attraverso formazione, supervisione e una governance capace di accompagnare il cambiamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



