Il saggio presenta i risultati di una ricerca, realizzata dall’Osservatorio sulla Comunicazione dell’Università Cattolica su commissione del Comitato “Tv e minori”, intesa compiere una ricognizione sui sistemi di tutela del pubblico minorile nell’ambito della Televisione generalista in sei Paesi europei per tentare, in via comparativa, di individuare i modelli e le tendenze più significative entro panorami nazionali differenti;sono stati analizzati i casi di Francia, Spagna, Germania, Svezia, Gran Bretagna e Olanda. Per ciascuno di questi sei Paesi la ricerca ha messo a fuoco il complesso delle fonti normative, dalle direttive dell’Unione Europea in cui si inseriscono le singole legislazioni nazionali alle norme costituzionali, alle leggi di tutela dei minori e di regolamentazione del sistema radiotelevisivo, fino alle guidelines, ai codici deontologici e ai fenomeni di autoregolamentazione messi in atto dai singoli soggetti deputati (produttori, broadcasters, inserzionisti pubblicitari etc.), con l’obiettivo di cogliere la reciproca integrazione di queste norme in un vero e proprio “sistema di tutela” efficace e coerente, almeno dal punto di vista formale.
Aroldi, P., Tv e minori in sei Paesi europei, in Aroldi, P. (ed.), Il gioco delle regole. Tv e tutela dei minori in sei paesi europei, Vita e Pensiero, Milano 2003: 13- 34 [http://hdl.handle.net/10807/3266]
Tv e minori in sei Paesi europei
Aroldi, Piermarco
2003
Abstract
Il saggio presenta i risultati di una ricerca, realizzata dall’Osservatorio sulla Comunicazione dell’Università Cattolica su commissione del Comitato “Tv e minori”, intesa compiere una ricognizione sui sistemi di tutela del pubblico minorile nell’ambito della Televisione generalista in sei Paesi europei per tentare, in via comparativa, di individuare i modelli e le tendenze più significative entro panorami nazionali differenti;sono stati analizzati i casi di Francia, Spagna, Germania, Svezia, Gran Bretagna e Olanda. Per ciascuno di questi sei Paesi la ricerca ha messo a fuoco il complesso delle fonti normative, dalle direttive dell’Unione Europea in cui si inseriscono le singole legislazioni nazionali alle norme costituzionali, alle leggi di tutela dei minori e di regolamentazione del sistema radiotelevisivo, fino alle guidelines, ai codici deontologici e ai fenomeni di autoregolamentazione messi in atto dai singoli soggetti deputati (produttori, broadcasters, inserzionisti pubblicitari etc.), con l’obiettivo di cogliere la reciproca integrazione di queste norme in un vero e proprio “sistema di tutela” efficace e coerente, almeno dal punto di vista formale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.