Spunti di riflessione

This paper synthesizes the findings of a research process involving practitioners, family members, and persons with disabilities (PwD), highlighting participation as the guiding principle of Anffas services. A triangular approach—practitioners, PwD, and families—emerges as a best practice in social work with PwD, supported by integrated methodologies and shared tools for individualized planning. PwD are positioned as active agents in decision-making, while practitioners are widely valued for competence, responsiveness, and relational stability. Families, though variably involved, receive both support and guidance but also report emotional strain and differentiated needs regarding participation. Remaining challenges concern community inclusion, the development of external social networks, and the interpretation of rights within complex life conditions. Overall, the study outlines a model centered on personalization, relational care, and the strengthening of formal and informal support networks.

Il paper sintetizza gli esiti di un percorso di ricerca che ha coinvolto operatori, famigliari e persone con disabilità (PcD), evidenziando la centralità della partecipazione come principio cardine dei servizi Anffas. La traingolazione delle prospettive – operatori, PcD e famiglie – emerge come buona pratica di lavoro con le PcD, sostenuta da metodologie integrate e strumenti condivisi per l’analisi e la progettazione individualizzata. Le PcD risultano soggetti attivi nei processi decisionali, mentre gli operatori sono riconosciuti per competenze, ascolto e stabilità, elementi essenziali per la qualità della vita. I familiari, coinvolti in modo differenziato, sperimentano sia sostegno sia fatica, mostrando bisogni eterogenei rispetto alla partecipazione. Criticità residue riguardano l’inclusione territoriale, la costruzione di legami comunitari e l’area dei diritti, talvolta di complessa interpretazione. Nel complesso, la ricerca delinea un modello orientato alla personalizzazione, alla cura relazionale e al rafforzamento delle reti formali e informali.