La ricerca qualitativa sui servizi per le persone con disabilità. La voce dei famigliari. Report di ricerca

The paper summarizes findings from nine focus groups involving 71 family members of persons with disabilities attending Anffas services. Overall, families express high satisfaction with their involvement in individualized life projects, though “participation” is interpreted in multiple ways: receiving information, communicating regularly with staff, or actively contributing ideas. Families value project personalization, flexibility in adapting to the person’s changing needs, and the supportive, competent relationships with staff. Significant improvements are reported in communication skills, autonomy, and overall wellbeing of the persons with disabilities, with positive effects on family quality of life, reducing stress and feelings of guilt, particularly in residential settings. Critical issues include the need for clearer communication, greater staff stability, extended service hours and activities, and more structured family support, especially regarding long-term planning such as “After Us”.

Il contributo presenta i risultati di 9 focus group condotti con 71 familiari di persone con disabilità che frequentano servizi Anffas. Emergere una generale soddisfazione per il coinvolgimento nei progetti individualizzati, sebbene il significato attribuito alla partecipazione vari: dall’essere informati, al poter comunicare regolarmente con gli operatori, fino al contribuire attivamente con proposte. I familiari apprezzano la personalizzazione dei progetti, la flessibilità nel rispondere ai cambiamenti della PcD e la qualità delle relazioni con gli operatori, percepiti come competenti ed empatici. Si riscontrano miglioramenti nelle competenze, nell’autonomia e nel benessere della PcD, con effetti positivi anche sulla qualità della vita familiare, riducendo stress e sensi di colpa, soprattutto nelle situazioni residenziali. Tra le criticità emergono necessità di maggiore comunicazione, stabilità del personale, ampliamento di attività e orari, e più sostegno alle famiglie, anche rispetto al “Dopo di noi”.