La funzione di gestione del rischio, in ogni Fondo pensione, ha la responsabilità di individuare adeguate metodologie per il processo di gestione del rischio a livello del fondo e di attuarle in relazione ad ogni processo individuato. In particolare, la funzione di gestione del rischio: - collabora con il comitato rischi, se esistente, alla definizione dei criteri e delle metodologie di misurazione e valutazione dei rischi in modo da renderli adeguati alla misurazione, al controllo e al monitoraggio sulla base dei criteri fissati dall’organo di governo; - concorre alla definizione e all’attuazione nel tempo di un adeguato sistema di identificazione, valutazione e controllo dei rischi che interessano l’attività del fondo e che ne potrebbero minare la sostenibilità e/o compromettere la realizzazione degli obiettivi, assicurando in proposito la più opportuna azione di coordinamento e raccordo con tutte le funzioni del fondo interessate; - predispone il documento sulla valutazione interna del rischio (c.d. Ora) e tutta la reportistica periodica sullo stato, sull’evoluzione dei rischi e sulla presenza di eventuali anomalie e la trasmette al comitato rischi (ove presente), al consiglio di amministrazione e al direttore; - coopera con il direttore generale e il comitato rischi, se esistente, effettuando analisi e implementando tutte le attività per l’adeguamento normativo e procedurale alla direttiva Iorp2.
La funzione di gestione dei rischi
Melisi, Giuseppe
;
2023
Abstract
La funzione di gestione del rischio, in ogni Fondo pensione, ha la responsabilità di individuare adeguate metodologie per il processo di gestione del rischio a livello del fondo e di attuarle in relazione ad ogni processo individuato. In particolare, la funzione di gestione del rischio: - collabora con il comitato rischi, se esistente, alla definizione dei criteri e delle metodologie di misurazione e valutazione dei rischi in modo da renderli adeguati alla misurazione, al controllo e al monitoraggio sulla base dei criteri fissati dall’organo di governo; - concorre alla definizione e all’attuazione nel tempo di un adeguato sistema di identificazione, valutazione e controllo dei rischi che interessano l’attività del fondo e che ne potrebbero minare la sostenibilità e/o compromettere la realizzazione degli obiettivi, assicurando in proposito la più opportuna azione di coordinamento e raccordo con tutte le funzioni del fondo interessate; - predispone il documento sulla valutazione interna del rischio (c.d. Ora) e tutta la reportistica periodica sullo stato, sull’evoluzione dei rischi e sulla presenza di eventuali anomalie e la trasmette al comitato rischi (ove presente), al consiglio di amministrazione e al direttore; - coopera con il direttore generale e il comitato rischi, se esistente, effettuando analisi e implementando tutte le attività per l’adeguamento normativo e procedurale alla direttiva Iorp2.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



