Il volume affronta il tema dell’invecchiamento delle famiglie, un fenomeno sempre più rilevante ma ancora poco esplorato rispetto all’invecchiamento individuale. In particolare, si concentra sulla transizione alla condizione anziana, momento in cui emergono le prime forme di fragilità. Questo passaggio, spesso segnato da eventi critici (stressor) di natura clinica, socio-relazionale e socioeconomica, comporta una ridefinizione degli equilibri personali e familiari, esponendo l’individuo al rischio di fragilità conclamata. Il processo di invecchiamento è descritto come una sequenza di fasi: dalla vita attiva e piena di responsabilità, alla disponibilità di tempo per nuove relazioni e attività, fino alla riduzione delle energie e al restringimento della rete sociale. La transizione mette alla prova il protagonismo degli anziani, modificando il loro ruolo all’interno della famiglia e richiedendo una riorganizzazione delle reti di supporto. Il caregiving, spesso affidato a partner o figli (soprattutto figlie), coinvolge tutte le generazioni e si integra con i servizi formali di cura. Il volume esplora anche il ruolo delle aziende nel sostenere i lavoratori caregiver. Attraverso contributi teorici, ricerche empiriche e buone pratiche, il testo analizza come gli anziani e le loro famiglie vivono e raccontano questa fase, quali risorse mobilitano e come affrontano le sfide della fragilità. La post-fazione di Eugenia Scabini sottolinea il valore relazionale e simbolico della “cura della riconoscenza”, come riconoscimento e gratitudine nel percorso di transizione.
Bramanti, D., Donato, S. (eds.), La famiglia che invecchia. Vivere e accompagnare la transizione alla fragilità, Vita e Pensiero, Milano, Milano 2024: 336 [https://hdl.handle.net/10807/324527]
La famiglia che invecchia. Vivere e accompagnare la transizione alla fragilità
Bramanti, Donatella;Donato, Silvia
2024
Abstract
Il volume affronta il tema dell’invecchiamento delle famiglie, un fenomeno sempre più rilevante ma ancora poco esplorato rispetto all’invecchiamento individuale. In particolare, si concentra sulla transizione alla condizione anziana, momento in cui emergono le prime forme di fragilità. Questo passaggio, spesso segnato da eventi critici (stressor) di natura clinica, socio-relazionale e socioeconomica, comporta una ridefinizione degli equilibri personali e familiari, esponendo l’individuo al rischio di fragilità conclamata. Il processo di invecchiamento è descritto come una sequenza di fasi: dalla vita attiva e piena di responsabilità, alla disponibilità di tempo per nuove relazioni e attività, fino alla riduzione delle energie e al restringimento della rete sociale. La transizione mette alla prova il protagonismo degli anziani, modificando il loro ruolo all’interno della famiglia e richiedendo una riorganizzazione delle reti di supporto. Il caregiving, spesso affidato a partner o figli (soprattutto figlie), coinvolge tutte le generazioni e si integra con i servizi formali di cura. Il volume esplora anche il ruolo delle aziende nel sostenere i lavoratori caregiver. Attraverso contributi teorici, ricerche empiriche e buone pratiche, il testo analizza come gli anziani e le loro famiglie vivono e raccontano questa fase, quali risorse mobilitano e come affrontano le sfide della fragilità. La post-fazione di Eugenia Scabini sottolinea il valore relazionale e simbolico della “cura della riconoscenza”, come riconoscimento e gratitudine nel percorso di transizione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



