Con la recente conclusione del processo di riesame intermedio dell’8° Programma d’azione europeo per l’ambiente, che a partire dal 2025 ha sostituito la Comunicazione della Commissione sul c.d. Green deal europeo nella determinazione delle azioni e degli obiettivi di politica ambientale e climatica europei fino al 2030, è tempo di fare il punto sulla natura e sui contenuti di tale atto pro-grammatico, con particolare riguardo al ruolo da esso assegnato alle pubbliche amministrazioni nell’attuazione delle politiche am-bientali.
Berti, N., Il ruolo della pubblica amministrazione nell’ottavo Programma d’azione europeo per l’ambiente, in B.L. Boschetti, E. V. (ed.), FuturAP. Rapporto sul Futuro e l’innovazione dell’Amministrazione pubblica – 2023-2024, EDUCatt, Milano 2025: 165- 176 [https://hdl.handle.net/10807/321318]
Il ruolo della pubblica amministrazione nell’ottavo Programma d’azione europeo per l’ambiente
Berti, Nicola
2025
Abstract
Con la recente conclusione del processo di riesame intermedio dell’8° Programma d’azione europeo per l’ambiente, che a partire dal 2025 ha sostituito la Comunicazione della Commissione sul c.d. Green deal europeo nella determinazione delle azioni e degli obiettivi di politica ambientale e climatica europei fino al 2030, è tempo di fare il punto sulla natura e sui contenuti di tale atto pro-grammatico, con particolare riguardo al ruolo da esso assegnato alle pubbliche amministrazioni nell’attuazione delle politiche am-bientali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



