Parole vive di Agostino e della filosofia medievale. Otto lezioni di filosofia dalle Romanae Disputationes.

The Living Words of Augustine and Medieval Philosophy brings together eight thematic lessons devoted to key aspects of the thought of Augustine of Hippo and the broader medieval philosophical tradition. Originally developed within the context of Romanae Disputationes—a national philosophy competition for secondary school students—the volume inaugurates the Sumphilosophein series, which seeks to combine scholarly rigor with pedagogical effectiveness by promoting a critical, argumentative, and dialogical approach to philosophy, understood not as the passive transmission of content but as a living exercise of thought. The lessons address, through both systematic analysis and formative engagement, central themes in Augustinian and medieval reflection: affections and interpersonal bonds as foundational structures of human experience; beauty as a path to truth and a manifestation of ontological order; the body as both limit and potential for transfiguration; desire as a fundamental anthropological dynamic; language as mediation between interiority and communication; reality as an intelligible and participatory order; time as an existential enigma; and values as expressions of the objectivity of the good. Each chapter offers a fertile intersection between historical insight and theoretical elaboration, integrating conceptual analysis with existential questioning. This volume thus serves as both a tool for deepening philosophical understanding and a guide for educational orientation, aimed especially at students and teachers. It invites readers to renew their engagement with the philosophical tradition and to cultivate a critical awareness capable of addressing the complexity of reality. In this sense, Augustinian and medieval thought emerge as a fertile resource for understanding the human condition, educating freedom, and interrogating the present through the enduring questions of philosophy.

Parole vive di Agostino e della filosofia medievale raccoglie otto lezioni tematiche dedicate ad alcuni snodi fondamentali del pensiero di Agostino d’Ippona e della riflessione medievale, originariamente concepite nell’ambito delle Romanae Disputationes, concorso nazionale di filosofia rivolto alle scuole secondarie di secondo grado. Il volume inaugura la collana Sumphilosophein, che intende coniugare rigore scientifico e finalità didattiche, promuovendo un approccio critico, argomentativo e dialogico allo studio della filosofia, intesa non come mera trasmissione di contenuti, ma come esercizio vivo di pensiero. Le lezioni affrontano, con taglio insieme sistematico e formativo, temi centrali della tradizione agostiniana e medievale: gli affetti e i legami come strutture originarie dell’esperienza umana; la bellezza come via al vero e manifestazione dell’ordine dell’essere; la corporeità tra limite e trasfigurazione; il desiderio come dinamica antropologica fondamentale; il linguaggio come mediazione tra interiorità e comunicazione; la realtà come ordine intelligibile e partecipato; il tempo come enigma esistenziale; i valori come espressione dell’oggettività del bene. Ogni contributo si configura come un’occasione di confronto tra la dimensione storica e quella teorica, tra l’indagine concettuale e l’interrogazione sull’esperienza vissuta. Il volume si propone dunque come strumento di approfondimento e orientamento, volto a sollecitare nei lettori — in particolare studenti e docenti — una rinnovata familiarità con la tradizione filosofica e una consapevolezza critica capace di misurarsi con la complessità del reale. In tal senso, il pensiero agostiniano e medievale si rivela ancora oggi una risorsa feconda per comprendere l’uomo, educare alla libertà e interrogare il presente alla luce delle grandi questioni della filosofia.