Affermare l'esistenza di una linea sperimentale prettamente irlandese nella letteratura del XX secolo e attribuirne a Joyce la massima espressione, significa affrontare due problematiche fondamentali e correlate: il rapporto degli scrittori irlandesi con la loro tradizione in generale e il rapporto degli scrittori post-joyciani con il fantasma del loro "maestro".
Bendelli, G., La veglia di Joyce. Forme di sperimentazione nel romanzo irlandese del XX secolo: Bowen, Banville, McCabe, Vita e Pensiero, Milano 2012:<<Scienze linguistiche e letterature straniere - Ricerche>>, 184 [http://hdl.handle.net/10807/31853]
La veglia di Joyce. Forme di sperimentazione nel romanzo irlandese del XX secolo: Bowen, Banville, McCabe
Bendelli, Giuliana
2012
Abstract
Affermare l'esistenza di una linea sperimentale prettamente irlandese nella letteratura del XX secolo e attribuirne a Joyce la massima espressione, significa affrontare due problematiche fondamentali e correlate: il rapporto degli scrittori irlandesi con la loro tradizione in generale e il rapporto degli scrittori post-joyciani con il fantasma del loro "maestro".File in questo prodotto:
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