Il saggio ricostruisce il rapporto tra Scipione Ammirato e Federico Borromeo, il primo, noto pensatore politico e poligrafo seicentesco, e il secondo principe della Chiesa e fine intellettuale, con un forte interesse per la politica. Fra gli oggetti più interessanti dello scambio epistolare, al centro dello studio, la situazione politica internazionale, con particolare riguardo al problema dinastico francese e a Enrico IV, e alla minaccia dei turchi. In appendice, si pubblicano anche le lettere intercorse fra i due, alcune delle quali ancora inedite.
Continisio, C., Federico Borromeo lettore di Scipione Ammirato (con 17 lettere, in Ciurlia, S. (ed.), Storia, rivoluzione, tradizione. Studi in onore di Paolo Pastori, Edizioni del poligrafico Fiorentino, Firenze 2011: 311- 338 [http://hdl.handle.net/10807/31815]
Federico Borromeo lettore di Scipione Ammirato (con 17 lettere
Continisio, Chiara
2011
Abstract
Il saggio ricostruisce il rapporto tra Scipione Ammirato e Federico Borromeo, il primo, noto pensatore politico e poligrafo seicentesco, e il secondo principe della Chiesa e fine intellettuale, con un forte interesse per la politica. Fra gli oggetti più interessanti dello scambio epistolare, al centro dello studio, la situazione politica internazionale, con particolare riguardo al problema dinastico francese e a Enrico IV, e alla minaccia dei turchi. In appendice, si pubblicano anche le lettere intercorse fra i due, alcune delle quali ancora inedite.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.