Il paesaggio come esito di una serie di processi concatenati, che ne determinano l’aspetto che noi oggi conosciamo, è il risultato di azioni antropiche che ne hanno determinato la pluristratificazione. Nel rapporto tra uomo e ambiente si inserisce anche l’architettura come elemento di trasformazione, che diventa persistente e quindi traccia concreta dell’interazione tra i due. La lettura del paesaggio costruito, quindi, risulta fondante per riconoscere i segni dell’uomo nel territorio, e attraverso la distinzione di elementi diagnostici, mira a ricostruire il contesto nel quale si formano le comunità. Lo studio del paesaggio storico, partendo dal costruito, viene declinato indagando le relazioni tra uomo, materia e ambiente, definendo una conoscenza che si basa sulla cultura materiale ed utilizzando gli edifici come documento di studio. Tale approccio può essere innovativo nell’ambito delle azioni di tutela dell’archeologica preventiva, fornendo una posizione innovativa al ruolo dell’archeologo dell’architettura.

Matteoni, F. B., Interazione tra architettura storica e paesaggio: ricostruire le tracce di una comunità, in Barzanò A., B. C. D. V. A. F. E. Z. M. (ed.), Reti intellettuali, reti di saperi, nuove professionalità, EDUCatt, Milano 2025: 289- 324 [https://hdl.handle.net/10807/317616]

Interazione tra architettura storica e paesaggio: ricostruire le tracce di una comunità

Matteoni, Federica Barbara
2025

Abstract

Il paesaggio come esito di una serie di processi concatenati, che ne determinano l’aspetto che noi oggi conosciamo, è il risultato di azioni antropiche che ne hanno determinato la pluristratificazione. Nel rapporto tra uomo e ambiente si inserisce anche l’architettura come elemento di trasformazione, che diventa persistente e quindi traccia concreta dell’interazione tra i due. La lettura del paesaggio costruito, quindi, risulta fondante per riconoscere i segni dell’uomo nel territorio, e attraverso la distinzione di elementi diagnostici, mira a ricostruire il contesto nel quale si formano le comunità. Lo studio del paesaggio storico, partendo dal costruito, viene declinato indagando le relazioni tra uomo, materia e ambiente, definendo una conoscenza che si basa sulla cultura materiale ed utilizzando gli edifici come documento di studio. Tale approccio può essere innovativo nell’ambito delle azioni di tutela dell’archeologica preventiva, fornendo una posizione innovativa al ruolo dell’archeologo dell’architettura.
2025
Italiano
Reti intellettuali, reti di saperi, nuove professionalità
979-12-5535-411-6
EDUCatt
Matteoni, F. B., Interazione tra architettura storica e paesaggio: ricostruire le tracce di una comunità, in Barzanò A., B. C. D. V. A. F. E. Z. M. (ed.), Reti intellettuali, reti di saperi, nuove professionalità, EDUCatt, Milano 2025: 289- 324 [https://hdl.handle.net/10807/317616]
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