L’accompagnamento allo sviluppo da parte di una ONG sindacale: ISCOS-CISL in El Salvador (2003-2025)

This paper reconstructs the long-standing experience of ISCOS-CISL in El Salvador, focusing in particular on the “proyecto pesquero” launched in 2003 in the Cerrón Grande area. Through an economic-historical approach, it explores how a trade union-based model of development—centered on the person, co-design, and active participation of beneficiaries—can influence local growth processes. The project combined productive, educational, and social interventions while addressing environmental, institutional, and economic challenges. Key themes include the role of training, the need for continuous adaptation, the importance of long-term commitment, and the centrality of trust-based relationships between development workers and local communities. The Salvadoran case offers broader insights into the conditions necessary for sustainable self-development in fragile contexts.

Il contributo ricostruisce l’esperienza pluridecennale di ISCOS-CISL in El Salvador, con particolare attenzione al “proyecto pesquero” avviato nel 2003 nell’area del Cerrón Grande. Attraverso l’analisi storica ed economica di questa iniziativa, il testo indaga come un approccio sindacale allo sviluppo – fondato sulla centralità della persona, sulla co-progettazione e sulla partecipazione attiva dei beneficiari – possa incidere sui processi di crescita locale. Il progetto ha previsto interventi in ambito produttivo, formativo e sociale, affrontando criticità ambientali, istituzionali ed economiche. Emergono il ruolo della formazione, la necessità di adattamento continuo, l’importanza di un impegno a lungo termine e la centralità dei rapporti di fiducia tra cooperanti e comunità locali. L’esperienza salvadoregna consente riflessioni di più ampio respiro sulle condizioni per un autosviluppo sostenibile nei contesti fragili.