In difesa delle abilità

The article offers a critical reassessment of skills in comparison to the more commonly used term competencies, highlighting, for instance, the inadequacy of the Italian translation of “European Year of Skills”. By analyzing skills as intelligent action patterns - characterized by pervasiveness, self-regulation, transferability, and trans-contextuality - the article affirms their epistemological and pedagogical value, promoting them from mere “minor” components of competencies to elements of intrinsic significance in educational and training contexts.

L’articolo propone una rivalutazione critica delle abilità (skills) rispetto al termine più frequentemente utilizzato di competenze (competencies), evidenziando, ad esempio, l’inadeguatezza della traduzione italiana dell’“European Year of Skills” come “Anno europeo delle competenze”. Analizzando le abilità come schemi di azione intelligente, dotati di pervasività, autoregolazione, trasferibilità e trans-contestualità, se ne rivendica la dignità epistemologica e pedagogica, promuovendole da semplici componenti “minori” delle competenze a elementi di valore intrinseco in ambito educativo e formativo.