La monografia analizza le diverse fasi della produzione scientifica del civilista e romanista padovano Luigi Bellavite, a partire dai primissimi scritti comparsi negli anni Cinquanta dell’Ottocento, nei quali emerge il suo spirito critico e la sua costante ricerca di equilibrio metodologico. Influenzato dal giurista austriaco Unger, Bellavite rivendicò un ruolo maggiormente costruttivo per il giurista. Dopo aver promosso uno studio sistematico del codice civile asburgico, con l’entrata in vigore del codice civile unitario i suoi sforzi furono diretti a favorire un rinnovamento di carattere metodologico nella cultura giuridica italiana. In particolare, le sue Note illustrative e critiche al codice civile del regno del 1874, che rappresentano il punto di arrivo di un itinerario scientifico coerente, mostrano che egli partecipò a pieno titolo a quel processo che determinò il risveglio della cultura giuridica nazionale dopo anni di ossequiosa riverenza al paradigma del commentario.
Mastrolia, P., Pensare il sistema. Luigi Bellavite e la civilistica postunitaria, Jovene Editore, Napoli 2025: 345 [https://hdl.handle.net/10807/316285]
Pensare il sistema. Luigi Bellavite e la civilistica postunitaria
Mastrolia, Paola
2025
Abstract
La monografia analizza le diverse fasi della produzione scientifica del civilista e romanista padovano Luigi Bellavite, a partire dai primissimi scritti comparsi negli anni Cinquanta dell’Ottocento, nei quali emerge il suo spirito critico e la sua costante ricerca di equilibrio metodologico. Influenzato dal giurista austriaco Unger, Bellavite rivendicò un ruolo maggiormente costruttivo per il giurista. Dopo aver promosso uno studio sistematico del codice civile asburgico, con l’entrata in vigore del codice civile unitario i suoi sforzi furono diretti a favorire un rinnovamento di carattere metodologico nella cultura giuridica italiana. In particolare, le sue Note illustrative e critiche al codice civile del regno del 1874, che rappresentano il punto di arrivo di un itinerario scientifico coerente, mostrano che egli partecipò a pieno titolo a quel processo che determinò il risveglio della cultura giuridica nazionale dopo anni di ossequiosa riverenza al paradigma del commentario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



