La supervisione dell’attività educativa è una attività che un operatore “esperto” (pedagogista, educatore, insegnante) intraprende con un collega in formazione o meno esperto, al fine di favorire l’apprendimento di tecniche educative specifiche o modalità operative e relazionali che permettano di collegare apprendimenti teorici e prassi operative al fine di una migliore gestione del processo educativo. Soltanto negli ultimi anni nei servizi educativi è aumentata la richiesta di interventi di supervisione come supporto e sostegno all’attività degli operatori con competenze educative. Sempre più spesso i pedagogisti, gli educatori e gli insegnanti sono chiamati a rispondere a complessi bisogni che per essere soddisfatti richiedono nuove abilità professionali e nuove teorizzazioni. È necessario ripensare i contesti d’intervento, il ruolo professionale e le funzioni degli operatori che si occupano di educazione, le metodologie da essi impiegate, ma ancora prima è necessario sviluppare un pensiero e una cultura pedagogica adeguati alle nuove sfide educative
Simeone, D., Supervisione pedagogica, in Simeone, D. (ed.), Dizionario di Pedagogia generale e sociale, Morcelliana Scholè, Brescia 2024: 316- 323 [https://hdl.handle.net/10807/314423]
Supervisione pedagogica
Simeone, Domenico
2024
Abstract
La supervisione dell’attività educativa è una attività che un operatore “esperto” (pedagogista, educatore, insegnante) intraprende con un collega in formazione o meno esperto, al fine di favorire l’apprendimento di tecniche educative specifiche o modalità operative e relazionali che permettano di collegare apprendimenti teorici e prassi operative al fine di una migliore gestione del processo educativo. Soltanto negli ultimi anni nei servizi educativi è aumentata la richiesta di interventi di supervisione come supporto e sostegno all’attività degli operatori con competenze educative. Sempre più spesso i pedagogisti, gli educatori e gli insegnanti sono chiamati a rispondere a complessi bisogni che per essere soddisfatti richiedono nuove abilità professionali e nuove teorizzazioni. È necessario ripensare i contesti d’intervento, il ruolo professionale e le funzioni degli operatori che si occupano di educazione, le metodologie da essi impiegate, ma ancora prima è necessario sviluppare un pensiero e una cultura pedagogica adeguati alle nuove sfide educativeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



