La cura della giustizia, nella fase dell’esecuzione della pena, rappresenta ancora oggi una questione sociale, culturale e giuridica urgente e non più procrastinabile. Il contributo è dedicato a un approfondimento dell’emergenza carceraria da una prospettiva inedita, in quanto le principali caratteristiche, stilistiche e ritmiche, che connotano la forma poetica giapponese denominata ‘haiku’ stimolano una più profonda riflessione sulle drammatiche condizioni in cui versano le decine di migliaia di uomini e donne reclusi negli istituti penitenziari italiani.
Bertelloni, P., La dissipazione del tempo in carcere. Verso una pena detentiva generativa di speranza, in Forti, G., Bertelloni, P. (ed.), Haiku per la giustizia. Un modello di stile per 'parole giuste', Vita e Pensiero, Milano 2025: <<GIUSTIZIA E LETTERATURA>>, 103- 112 [https://hdl.handle.net/10807/314296]
La dissipazione del tempo in carcere. Verso una pena detentiva generativa di speranza
Bertelloni, Priscilla
2025
Abstract
La cura della giustizia, nella fase dell’esecuzione della pena, rappresenta ancora oggi una questione sociale, culturale e giuridica urgente e non più procrastinabile. Il contributo è dedicato a un approfondimento dell’emergenza carceraria da una prospettiva inedita, in quanto le principali caratteristiche, stilistiche e ritmiche, che connotano la forma poetica giapponese denominata ‘haiku’ stimolano una più profonda riflessione sulle drammatiche condizioni in cui versano le decine di migliaia di uomini e donne reclusi negli istituti penitenziari italiani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.