The research presented here, which was conducted in the women's sections of three southern Italian prisons through the administration of a questionnaire, enabled an exploration of the relationship between work and wellbeing at the psycho-physical, relational and work levels. The majority of interviewees articulated highly favourable assessments of the efficacy of prison labour, asserting its potential to enhance both the quality of life within correctional facilities and the subsequent reintegration of individuals into the community. It is an irrefutable fact that, in spite of the remarkable nature of this statistic, it is at odds with the paucity of suitable occupations for all inmates. Furthermore, these inmates represent a minuscule percentage of the entire Italian prison population, which risks marginalising and excluding them from any form of re-educational opportunity.

La ricerca qui presentata, svolta nelle sezioni femminili di tre carceri del Sud Italia mediante la somministrazione di un questionario, ha consentito di esplorare la relazione fra lavoro e benessere a livello psico-fisico, relazionale, lavorativo. La maggior parte delle intervistate ha espresso valutazioni molto positive sulla utilità del lavoro in carcere in quanto in grado di migliorare sia la vita detentiva sia il futuro reinserimento sociale. Un dato indubbiamente rimarchevole che, tuttavia si scontra con la carenza di occupazioni adeguate per tutte le recluse, che fra l’altro, rappresentando un’esigua percentuale rispetto all’intera popolazione detenuta italiana, rischia di essere ancor più marginalizzata ed esclusa da qualunque forma di opportunità rieducativa

Lunghi, C., Rovati, G., Lavoro e benessere in carcere: un connubio possibile? I risultati di un'indagine pilota nelle carceri di Lecce,Taranto, trani, in Delle Donne, L., Ferrara, M. (ed.), Sprigiona il valore. Made in Carcere e la rivoluzione del Benessere Interno Lordo, Franco Angeli, MILANO -- ITA 2025: 2025 45- 72 [https://hdl.handle.net/10807/313924]

Lavoro e benessere in carcere: un connubio possibile? I risultati di un'indagine pilota nelle carceri di Lecce,Taranto, trani

Lunghi, Carla
Primo
;
Rovati, Giancarlo
Secondo
2025

Abstract

The research presented here, which was conducted in the women's sections of three southern Italian prisons through the administration of a questionnaire, enabled an exploration of the relationship between work and wellbeing at the psycho-physical, relational and work levels. The majority of interviewees articulated highly favourable assessments of the efficacy of prison labour, asserting its potential to enhance both the quality of life within correctional facilities and the subsequent reintegration of individuals into the community. It is an irrefutable fact that, in spite of the remarkable nature of this statistic, it is at odds with the paucity of suitable occupations for all inmates. Furthermore, these inmates represent a minuscule percentage of the entire Italian prison population, which risks marginalising and excluding them from any form of re-educational opportunity.
2025
Italiano
Sprigiona il valore. Made in Carcere e la rivoluzione del Benessere Interno Lordo
9788835162186
Franco Angeli
2025
Lunghi, C., Rovati, G., Lavoro e benessere in carcere: un connubio possibile? I risultati di un'indagine pilota nelle carceri di Lecce,Taranto, trani, in Delle Donne, L., Ferrara, M. (ed.), Sprigiona il valore. Made in Carcere e la rivoluzione del Benessere Interno Lordo, Franco Angeli, MILANO -- ITA 2025: 2025 45- 72 [https://hdl.handle.net/10807/313924]
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