Salimbene e il profetismo

The Order of Friars Minor and the Order of Preachers discovered around the middle of the 13th century that they were ‘twins’, both in terms of their origins and in terms of their mission to defend the Church against the imminent arrival of the Antichrist. Like most friars, Salimbene learned the works attributed to Joachim of Fiore, but elaborated in the mendicant milieu, convinced that they pointed to the birth of the Mendicants as the fulfilment of the prophecies attributed to the Calabrian abbot. Therefore, while prophecy in the broad sense was an important justification for him against the attacks of the secular clergy, after 1250 (the year of Frederick II's death) his conviction entered into a serious crisis. A careful examination of his writings also reveals the superficial nature of his adherence to these interpretations.

L'ordine dei frati MInori e quello dei Predicatori si scoprirono attorno alla metà del XIII secolo si scoprirono 'gemelli', sia in merito alla loro origine sia in merito alla missione loro affidata di difendere la Chiesa di fronte all'imminente arrivo dell'Anticristo. Come la maggior parte dei frati, Salimbene apprese le opere attribuite a Gioacchino da Fiore, ma elaborate in ambito mendicante, convinto che indicassero nella nascita dei Mendicanti la realizzazione delle profezie attribuite all'abate calabrese. Se dunque il profetismo in senso lato per lui fu una importante giustificazione contro gli attacchi del clero secolare, dopo il 1250 (anno della morte di Federico II) tale sua convinzione entrò decisamente in crisi. Un attento esame dei suoi scritti consente peraltro di cogliere il carattere superficiale della sua adesione a queste interpretazioni.