Fraintendimenti volontari. Gregorio IX, Chiara d’Assisi e Agnese di Boemia (1232-1241)

Between 1219 and 1221 Cardinal Hugh of Ostia-Pope Gregory IX founded a network of female monasteries directly dependent on the Roman Church. He tried to convince Clare of Assisi to join his Order, but she refused to abandon her original connection with the friars. Around 1234 Agnes of Bohemia, daughter of King Ottokar, according to the example of the Friars Minor built a hospital named after St. Francis, for pilgrims and poor people. Gregory IX succeeded in drawing the community of Prague into the Order he had founded, and Agnes professed the papal rule, convinced that it was the one given by Francis to the nuns. When, however, thanks to Brother Elijah, Minister General, and Brother John of Pian of Carpine, Custos of Saxony, Agnes was made aware of the different form of life followed at St Damiano, he tried to introduce her to Prague. Gregory IX realised that Agnes' choice could also have oriented other nuns and forced her to renounce the project, citing reasons that were hardly credible and going so far as to claim that the founder of the Order of papal nuns would even have been Francis. The pope had the authority and the tools to do this and he used them successfully, so much so that his reconstruction of events was uncritically taken up by historians until the 20th century

Il cardinale Ugo d’Ostia-papa Gregorio IX (1219-1221) fondò una rete di monasteri femminili direttamente dipendenti dalla Chiesa di Roma. Egli cercò di convincere Chiara d’Assisi a entrare a far parte del suo Ordine, ma ella si rifiutò di rinunciare all’originario legame con i frati. Attorno al 1234 Agnese di Boemia, figlia del re Ottocaro, seguì l’esempio dei frati Minori giunti a Praga e fece costruire un ospedale intitolato a s. Francesco, per ccogliere i pellegrini e i poveri. Gregorio IX riuscì ad attrarre la comunità di Praga entro l’Ordine da lui fondato e Agnese professò la regola papale, convinta che si trattasse di quella consegnata da Francesco alle religiose. Quando però, grazie a frate Elia, ministro generale e a frate Giovanni di Pian di Carpine, custode di Sassonia, Agnese fu informata della diversa forma vite seguita a S. Damiano, cercò di introdurla a Praga. Gregorio IX comprese che tale scelta di Agnese avrebbe potuto orientare anche altre religiose e le impose di rinunciare al progetto, adducendo motivi poco credibili e giungendo ad affermare che il fondatore dell’Ordine delle monache papali sarebbe stato addirittura Francesco. Il papa aveva l’autorità e gli strumenti per fare ciò e li usò con successo, tanto che la sua ricostruzione degli eventi fu ripresa acriticamente dalla storiografia fino al XX secolo.