Il saggio analizza la tradizione testuale di Solino a partire dallo studio di un ms. conservato presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano e splendidamente miniato a Bologna nella prima metà del sec. XIV, C 246 inf. Ne è studiata la tradizione testuale che ricollega il modello a un manoscritto circolante in Italia meridionale fin dal sec. XII. Si dimostra, anche in base a osservazioni legati alla decorazione, la dipendenza del ms. Ambrosiano da un antigrafo prodotto presso la corte dell’imperatore Federico II. SI analizza inoltre il flusso di testi, in particolari classici, dall’Italia meridionale all’Italia settentrionale a partire dal Duecento e si offre una prima analisi della circolazione di testi antichi, anche molto rari, nella Bologna del Trecento.

Petoletti, M., Dalla corte di Federico II alla dotta Bologna del Trecento: il Solino Ambrosiano C 246 inf., in Ossola, C. (ed.), Delle cose meravigliose del mondo. Il manoscritto C 246 inf. della Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Testi e saggi, Treccani Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2025: 12- 65 [https://hdl.handle.net/10807/313080]

Dalla corte di Federico II alla dotta Bologna del Trecento: il Solino Ambrosiano C 246 inf.

Petoletti, Marco
Primo
2025

Abstract

Il saggio analizza la tradizione testuale di Solino a partire dallo studio di un ms. conservato presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano e splendidamente miniato a Bologna nella prima metà del sec. XIV, C 246 inf. Ne è studiata la tradizione testuale che ricollega il modello a un manoscritto circolante in Italia meridionale fin dal sec. XII. Si dimostra, anche in base a osservazioni legati alla decorazione, la dipendenza del ms. Ambrosiano da un antigrafo prodotto presso la corte dell’imperatore Federico II. SI analizza inoltre il flusso di testi, in particolari classici, dall’Italia meridionale all’Italia settentrionale a partire dal Duecento e si offre una prima analisi della circolazione di testi antichi, anche molto rari, nella Bologna del Trecento.
2025
Italiano
Delle cose meravigliose del mondo. Il manoscritto C 246 inf. della Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Testi e saggi
978-88-12-01254-1
Treccani Istituto della Enciclopedia Italiana
Petoletti, M., Dalla corte di Federico II alla dotta Bologna del Trecento: il Solino Ambrosiano C 246 inf., in Ossola, C. (ed.), Delle cose meravigliose del mondo. Il manoscritto C 246 inf. della Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Testi e saggi, Treccani Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 2025: 12- 65 [https://hdl.handle.net/10807/313080]
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