E. Zoccoli, Friedrich Nietzsche. La filosofia religiosa, la morale, l’estetica, Primiceri, Padova 2025 (a cura e con un saggio introduttivo di P. Scolari: “Agli altri il resto”. Ettore Zoccoli, il primo italiano che amò Nietzsche). Con pubblicazione di cinque contributi di Ettore Zoccoli su Nietzsche tratti da riviste italiane (1899-1902) e tre lettere inedite di Zoccoli a Peter Gast (2) ed Elisabeth Förster-Nietzsche (1).

Nel 1898, un giovane studioso italiano scrive quella che può essere considerata a tutti gli effetti la prima monografia su Nietzsche in Italia. Si tratta del modenese Ettore Gambigliani Zoccoli (1872-1958), che, presso la casa editrice Vincenzi e Nipoti di Modena, pubblica un’opera intitolata Federico Nietzsche. La filosofia religiosa, la morale, l’estetica. Presto esaurita, verrà ristampata, qualche anno dopo (1901), con l’aggiunta di una nuova prefazione e un’appendice bibliografica (che comprende una ricca sezione dedicata alla biblioteca di Nietzsche), dagli editori torinesi Fratelli Bocca, che proprio in quegli anni si stanno occupando della prima edizione italiana di alcune opere del filosofo tedesco. Il libro pioneristico di Zoccoli scalda fin da subito il dibattito pubblico e smuove tutto un mondo culturale, che, tra il 1898 e il 1900, reagisce con molteplici recensioni e citazioni su importanti riviste dell’epoca, sia in Italia che all’estero. Recensioni – molte delle quali citate in nota dallo stesso Zoccoli nella seconda edizione della sua opera – che sembrano muoversi tutte sulla stessa traiettoria, centrando il bersaglio e cogliendo, chi più chi meno, le novità e i punti di forza del testo.