Il saggio indaga la figura di Ferruccio Galmozzi fra inizio Novecento e primi anni Venti. In particolare, approfondisce la formazione religiosa e universitaria a Torino; l’impegno nel movimento sociale cattolico e nella Fuci, tanto torinese, quanto nazionale, fino alla presidenza della Federazione, dopo le dimissioni di Francesco Luigi Ferrari, in un clima di forti tensioni con la Santa Sede e l’autorità ecclesiastica; dopo gli anni trascorsi come medico militare, durante la Prima guerra mondiale, da un lato, l’attività svolta come esponente del comitato cittadino bergamasco del Partito popolare, dall’altro lato, la sua partecipazione all’ultima giunta comunale democratica, prima dell’ascesa del fascismo. Ne emerge una figura significativa ma poco nota di quel cristianesimo sociale che, ripiegato nell’afascismo con il regime, tornò protagonista con la ricostruzione repubblicana, quando Galmozzi divenne il primo sindaco della città orobica eletto nel secondo dopoguerra.
Persico, A., Fra apostolato e politica. Ferruccio Galmozzi nel movimento cattolico del primo Novecento, Ferruccio Galmozzi, sindaco di Bergamo, 1946-1956. Tra ricostruzione e miracolo economico, Archivio Bergamasco Centro studi e ricerche, Bergamo 2025: 53-81 [https://hdl.handle.net/10807/311938]
Fra apostolato e politica. Ferruccio Galmozzi nel movimento cattolico del primo Novecento
Persico, Alessandro
2025
Abstract
Il saggio indaga la figura di Ferruccio Galmozzi fra inizio Novecento e primi anni Venti. In particolare, approfondisce la formazione religiosa e universitaria a Torino; l’impegno nel movimento sociale cattolico e nella Fuci, tanto torinese, quanto nazionale, fino alla presidenza della Federazione, dopo le dimissioni di Francesco Luigi Ferrari, in un clima di forti tensioni con la Santa Sede e l’autorità ecclesiastica; dopo gli anni trascorsi come medico militare, durante la Prima guerra mondiale, da un lato, l’attività svolta come esponente del comitato cittadino bergamasco del Partito popolare, dall’altro lato, la sua partecipazione all’ultima giunta comunale democratica, prima dell’ascesa del fascismo. Ne emerge una figura significativa ma poco nota di quel cristianesimo sociale che, ripiegato nell’afascismo con il regime, tornò protagonista con la ricostruzione repubblicana, quando Galmozzi divenne il primo sindaco della città orobica eletto nel secondo dopoguerra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.