Per promuovere processi di trasformazione nel profondo delle società e progetti comunitari ecologicamente sensibili, la pedagogia è chiamata oggi ad allargare gli orizzonti culturali e a pensare i problemi educativi in termini globali. L’internazionalizzazione dell’educazione è un cambiamento di vasta portata, in grado di accompagnare le nuove generazioni a pensarsi e ad agire quali cittadini di un mondo interconnesso anche rispetto a sfide dei cambiamenti climatici. In questo quadro di analisi, la Global Citizenship Education promossa dall’UNESCO sin dal 2012 è un framing paradigm emblematico, di complessa natura semantica, che unisce temi di impegno per i beni comuni quali la soste- nibilità ambientale, la pace, il dialogo interculturale e i diritti umani. Una via educativa a prova di clima.
Sandrini, S., Per una cittadinanza globale, "internazionalizzare" l’educazione, in Manuela Ladogana, C. C. (ed.), Relazionalità, pensiero ecologico e pedagogia, Zeroseiup, Bergamo 2024: 61- 69 [https://hdl.handle.net/10807/311694]
Per una cittadinanza globale, "internazionalizzare" l’educazione
Sandrini, Simona
2024
Abstract
Per promuovere processi di trasformazione nel profondo delle società e progetti comunitari ecologicamente sensibili, la pedagogia è chiamata oggi ad allargare gli orizzonti culturali e a pensare i problemi educativi in termini globali. L’internazionalizzazione dell’educazione è un cambiamento di vasta portata, in grado di accompagnare le nuove generazioni a pensarsi e ad agire quali cittadini di un mondo interconnesso anche rispetto a sfide dei cambiamenti climatici. In questo quadro di analisi, la Global Citizenship Education promossa dall’UNESCO sin dal 2012 è un framing paradigm emblematico, di complessa natura semantica, che unisce temi di impegno per i beni comuni quali la soste- nibilità ambientale, la pace, il dialogo interculturale e i diritti umani. Una via educativa a prova di clima.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



