Nell’impossibilità di ripercorrere le diverse interpretazioni del rapporto tra l’uomo e la natura, in questa sede vorremmo piuttosto focalizzarci su due nuclei teorici che riguardano più da vicino il tema dell’artificialità naturale, evocata tanto da Plessner nelle Leggi antropologiche fondamentali, quanto da Gehlen nel suo L’uomo nell’era della tecnica. Nel primo caso il tema introdotto da Plessner pone le basi per un approfondimento che verrà tematizzato in anni successivi, nel secondo caso l’opera di Gehlen contiene non pochi riferimenti di grande interesse speculativo e nello stesso tempo, profila una discutibile origine della tecnica, che presenta una pesante ipoteca da cui difficilmente riesce ad affrancarsi.
Pagliacci, D., L’essere naturalmente artificiale. Il contributo dell’antropologia filosofica, in E. De Belli, E. D. B. (ed.), La natura e l’umano. Quale rapporto ?, Morcelliana, BRESCIA 2021: 247- 256 [https://hdl.handle.net/10807/309712]
L’essere naturalmente artificiale. Il contributo dell’antropologia filosofica
Pagliacci, Donatella
2021
Abstract
Nell’impossibilità di ripercorrere le diverse interpretazioni del rapporto tra l’uomo e la natura, in questa sede vorremmo piuttosto focalizzarci su due nuclei teorici che riguardano più da vicino il tema dell’artificialità naturale, evocata tanto da Plessner nelle Leggi antropologiche fondamentali, quanto da Gehlen nel suo L’uomo nell’era della tecnica. Nel primo caso il tema introdotto da Plessner pone le basi per un approfondimento che verrà tematizzato in anni successivi, nel secondo caso l’opera di Gehlen contiene non pochi riferimenti di grande interesse speculativo e nello stesso tempo, profila una discutibile origine della tecnica, che presenta una pesante ipoteca da cui difficilmente riesce ad affrancarsi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.