Viviamo immersi in una pluralità di finzioni differenti, fingiamo in tutti i rapporti, dai più formali e istituzionali ai più comuni con le persone che ci sono più prossime. In sostanza fingiamo sempre o, per dirlo in modo meno tragico, non diciamo e non mostriamo quasi mai tutto ciò che potrebbe o dovrebbe essere detto e visto, oppure mostriamo sempre qualcosa di diverso, di altro da come in realtà è.
Pagliacci, D., Menzogna e finzione. Una rilettura antropologica del mentire, in D. Pagliacc, D. P. (ed.), Umano, disumano, postumano, Aracne Editrice, ROMA 2017: 2017 37- 57 [https://hdl.handle.net/10807/309697]
Menzogna e finzione. Una rilettura antropologica del mentire
Pagliacci, Donatella
2017
Abstract
Viviamo immersi in una pluralità di finzioni differenti, fingiamo in tutti i rapporti, dai più formali e istituzionali ai più comuni con le persone che ci sono più prossime. In sostanza fingiamo sempre o, per dirlo in modo meno tragico, non diciamo e non mostriamo quasi mai tutto ciò che potrebbe o dovrebbe essere detto e visto, oppure mostriamo sempre qualcosa di diverso, di altro da come in realtà è.File in questo prodotto:
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