Prendendo spunto da alcuni dati statistici e insieme da alcuni passi della "Laborem exercens" di Giovanni Paolo II, il saggio indaga la natura del lavoro umano e la condizione storica di esso, intrecciando il riferimento ai primi libri della Genesi con il rinvio a voci del pensiero filosofico moderno e contemporaneo. Oltre le riduzioni del lavoro, antiche e nuove, il magistero sociale della Chiesa invita al recupero della verità dell'uomo come condizione per ritrovare la verità del lavoro stesso.
Botto, E., Creazione e creatività: il lavoro (l'originario e la condizione storica), in Lanza, S. (ed.), "In Principio...". Origine e inizio dell'Universo, Vita e Pensiero, MILANO -- ITA 2012: 235- 249 [http://hdl.handle.net/10807/30959]
Creazione e creatività: il lavoro (l'originario e la condizione storica)
Botto, Evandro
2012
Abstract
Prendendo spunto da alcuni dati statistici e insieme da alcuni passi della "Laborem exercens" di Giovanni Paolo II, il saggio indaga la natura del lavoro umano e la condizione storica di esso, intrecciando il riferimento ai primi libri della Genesi con il rinvio a voci del pensiero filosofico moderno e contemporaneo. Oltre le riduzioni del lavoro, antiche e nuove, il magistero sociale della Chiesa invita al recupero della verità dell'uomo come condizione per ritrovare la verità del lavoro stesso.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.