William R. Catton Jr. e Riley E. Dunlap sono universalmente riconosciuti come i padri fondatori della Sociologia dell’ambiente. Pur apertamente prendendo le mosse, nei propri lavori, dalla Scuola dell’Ecologia umana e in particolare dal POET Model sviluppato da Duncan, tuttavia hanno poi elaborato una disciplina sociologica nuova, innovativa e destinata a radicarsi non solo negli Stati Uniti – dove nasce – ma anche in Europa (Beretta, 2011). La prima parte del presente lavoro è così organizzato: dopo qualche cenno alla vita, alla formazione accademica e alle origini del pensiero dei due autori (par. 1 e par. 2), nel terzo paragrafo viene approfondito il rapporto (punti in comune e differenze) tra il POET Model di Duncan e le teorie in seguito sviluppate da Catton e Dunlap. Nel quarto, quinto e sesto paragrafo si entra maggiormente nel merito del nuovo paradigma da questi proposto, mentre il settimo paragrafo relaziona brevemente sulle maggiori critiche che gli sono state mosse. Con l’ottavo paragrafo si apre la seconda parte del lavoro, dedicata all’illustrazione dei maggiori utilizzi del Nuovo Paradigma Ecologico (NEP) nella ricerca empirica. In particolare, nel decimo paragrafo si accenna ai numerosi e diversi studi empirici che negli ultimi anni sono stati portati avanti nell’ambito della Sociologia dell’ambiente: studi che, per quanto diversi – nelle premesse adottate – dal paradigma proposto da Catton e Dunlap, tuttavia possono essere in qualche modo considerati “conseguenze” dell’approccio di analisi della relazione società – ambiente proposto dai due padri fondatori.

Beretta, I., Il Nuovo Paradigma Ecologico: Catton e Dunlap, in Tacchi, E. M. (ed.), Ambiente e società. Le prospettive teoriche, Carocci, Roma 2011: 31- 74 [http://hdl.handle.net/10807/3090]

Il Nuovo Paradigma Ecologico: Catton e Dunlap

Beretta, Ilaria
2011

Abstract

William R. Catton Jr. e Riley E. Dunlap sono universalmente riconosciuti come i padri fondatori della Sociologia dell’ambiente. Pur apertamente prendendo le mosse, nei propri lavori, dalla Scuola dell’Ecologia umana e in particolare dal POET Model sviluppato da Duncan, tuttavia hanno poi elaborato una disciplina sociologica nuova, innovativa e destinata a radicarsi non solo negli Stati Uniti – dove nasce – ma anche in Europa (Beretta, 2011). La prima parte del presente lavoro è così organizzato: dopo qualche cenno alla vita, alla formazione accademica e alle origini del pensiero dei due autori (par. 1 e par. 2), nel terzo paragrafo viene approfondito il rapporto (punti in comune e differenze) tra il POET Model di Duncan e le teorie in seguito sviluppate da Catton e Dunlap. Nel quarto, quinto e sesto paragrafo si entra maggiormente nel merito del nuovo paradigma da questi proposto, mentre il settimo paragrafo relaziona brevemente sulle maggiori critiche che gli sono state mosse. Con l’ottavo paragrafo si apre la seconda parte del lavoro, dedicata all’illustrazione dei maggiori utilizzi del Nuovo Paradigma Ecologico (NEP) nella ricerca empirica. In particolare, nel decimo paragrafo si accenna ai numerosi e diversi studi empirici che negli ultimi anni sono stati portati avanti nell’ambito della Sociologia dell’ambiente: studi che, per quanto diversi – nelle premesse adottate – dal paradigma proposto da Catton e Dunlap, tuttavia possono essere in qualche modo considerati “conseguenze” dell’approccio di analisi della relazione società – ambiente proposto dai due padri fondatori.
2011
Italiano
Ambiente e società. Le prospettive teoriche
978-88-430-6167-9
Carocci
Beretta, I., Il Nuovo Paradigma Ecologico: Catton e Dunlap, in Tacchi, E. M. (ed.), Ambiente e società. Le prospettive teoriche, Carocci, Roma 2011: 31- 74 [http://hdl.handle.net/10807/3090]
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