Lo studio del Disturbo Post-Traumatico da Stress correlato al parto (CB-PTSD) ha ricevuto crescente attenzione a causa del suo significativo impatto sulla salute mentale materna e sul benessere familiare. Nonostante i progressi nella comprensione generale del PTSD, il CB-PTSD rimane un'area poco esplorata, in particolare nel contesto dell’assistenza materna italiana. Questa tesi affronta la necessità di un’indagine approfondita sul CB-PTSD integrando diverse prospettive, tra cui quella culturale, diagnostica e psichiatrica. In particolare, l’obiettivo di questo lavoro è stato esplorare il CB-PTSD nel contesto culturale italiano, concentrandosi sulle sfide psicologiche che le madri affrontano nel periodo perinatale, e adattare strumenti diagnostici culturalmente sensibili, come la versione italiana della City Birth Trauma Scale (City BiTS-IT), per migliorare l’identificazione precoce, l’intervento e l’integrazione del CB-PTSD nelle valutazioni della salute mentale materna in Italia. La ricerca inizia con un’esplorazione del contesto culturale della genitorialità in Italia, ponendo le basi per comprendere le norme e le aspettative sociali che influenzano l’esperienza dei genitori durante il periodo perinatale. Questo studio qualitativo fornisce spunti critici su come le credenze culturali modellino le percezioni di una "buona" genitorialità, aspetto fondamentale per riconoscere le sfide uniche che possono contribuire allo sviluppo del CB-PTSD. Partendo da questa base culturale, la tesi passa a una revisione sistematica degli strumenti esistenti per la valutazione del CB-PTSD secondo i criteri del DSM-5, evidenziando i limiti degli attuali strumenti diagnostici, spesso adattati da misure generali di PTSD. Questa analisi sottolinea l’urgenza di disporre di strumenti diagnostici più precisi e culturalmente adattati per il trauma legato al parto. Per rispondere a questa necessità, la tesi procede alla validazione della versione italiana della City Birth Trauma Scale (City BiTS-IT). Questo strumento validato risulta essenziale per diagnosticare accuratamente il CB-PTSD nelle madri italiane, facilitando l’identificazione precoce e l’intervento, con un conseguente miglioramento della salute mentale materna. L’ultimo capitolo amplia il focus esaminando le comorbilità psichiatriche associate al CB-PTSD, come la depressione postpartum e l’ansia, e i loro effetti sul legame madre-bambino (ad es., Cena et al., 2020). Questo capitolo fornisce anche una panoramica delle attuali pratiche di valutazione della salute mentale perinatale in Italia, sostenendo l’inclusione del CB-PTSD negli screening di routine per garantire un’assistenza materna più completa. In conclusione, questa tesi offre un’analisi multifattoriale del CB-PTSD nel contesto culturale e sanitario italiano. Integrando l’analisi qualitativa culturale, la revisione sistematica, la validazione di strumenti diagnostici e lo studio delle comorbilità psichiatriche, questo lavoro mira a migliorare la comprensione e la gestione del CB-PTSD, contribuendo a un’assistenza più efficace per la salute mentale materna in Italia. I capitoli forniscono una narrazione coerente che collega le prospettive culturali alla pratica clinica, sottolineando l’importanza di includere il CB-PTSD nelle valutazioni e negli interventi perinatali.
The study of childbirth-related Post-Traumatic Stress Disorder (CB-PTSD) has gained increasing attention due to its significant impact on maternal mental health and family well-being. Despite advancements in understanding PTSD in general, CB-PTSD remains an underexplored area, particularly in the context of Italian maternal care. This thesis addresses the need for a comprehensive investigation into CB-PTSD by integrating different perspectives such as cultural, diagnostic, and psychiatric. Specifically, the goal of this work was to explore CB-PTSD within the Italian cultural context, focusing on the psychological challenges mothers face during the perinatal period, and to adapt culturally sensitive diagnostic tools, such as the Italian version of the City Birth Trauma Scale (City BiTS-IT), for improving early detection, intervention, and integration of CB-PTSD into maternal mental health assessments in Italy. The research begins with an exploration of the cultural context of parenting in Italy, laying the groundwork for understanding the societal norms and expectations that influence parents’ experiences during the perinatal period. This qualitative study provides critical insights into how cultural beliefs shape perceptions of good parenting, which is necessary for recognising the unique challenges that may contribute to CB-PTSD. Building on this cultural foundation, the thesis then systematically reviews existing instruments used to assess CB-PTSD according to DSM-5 criteria, highlighting the limitations of current tools that are often adapted from general PTSD measures. This review underscores the urgent need for more precise and culturally sensitive diagnostic instruments tailored to the specificities of childbirth-related trauma. In response to this need, the thesis proceeds to validate the Italian version of the City Birth Trauma Scale (City BiTS-IT). This newly validated tool is crucial for accurately diagnosing CB-PTSD in Italian mothers, facilitating early detection and intervention, and thereby improving maternal mental health outcomes. The final chapter broadens the focus to examine the psychiatric comorbidities associated with CB-PTSD, such as postpartum depression and anxiety, and their effects on mother-child bonding (i.e., Cena et al., 2020). This chapter also provides an overview of current perinatal mental health assessment practices in Italy, advocating for the inclusion of CB-PTSD in routine screenings to ensure comprehensive maternal care. In conclusion, this thesis offers a multi-faceted exploration of CB-PTSD within the Italian cultural and healthcare context. By combining qualitative cultural analysis, systematic review, instrument validation, and examination of psychiatric comorbidities, this work aims to enhance the understanding and management of CB-PTSD, ultimately contributing to better maternal mental health care in Italy. As the chapters unfold, they provide a cohesive narrative that links cultural perspectives with clinical practice, underscoring the importance of addressing CB-PTSD in perinatal assessments and interventions.
Ciuffo, Giulia, WHEN CHILDBIRTH BECOMES TRAUMATIC: CULTURAL INSIGHTS AND DIAGNOSTIC ADVANCES IN PERINATAL MENTAL HEALTH IN ITALY, Ionio, Chiara, Jongenelen, Ines, Università Cattolica del Sacro Cuore MILANO:Ciclo XXXVII [https://hdl.handle.net/10807/307916]
WHEN CHILDBIRTH BECOMES TRAUMATIC: CULTURAL INSIGHTS AND DIAGNOSTIC ADVANCES IN PERINATAL MENTAL HEALTH IN ITALY
Ciuffo, Giulia
2025
Abstract
Lo studio del Disturbo Post-Traumatico da Stress correlato al parto (CB-PTSD) ha ricevuto crescente attenzione a causa del suo significativo impatto sulla salute mentale materna e sul benessere familiare. Nonostante i progressi nella comprensione generale del PTSD, il CB-PTSD rimane un'area poco esplorata, in particolare nel contesto dell’assistenza materna italiana. Questa tesi affronta la necessità di un’indagine approfondita sul CB-PTSD integrando diverse prospettive, tra cui quella culturale, diagnostica e psichiatrica. In particolare, l’obiettivo di questo lavoro è stato esplorare il CB-PTSD nel contesto culturale italiano, concentrandosi sulle sfide psicologiche che le madri affrontano nel periodo perinatale, e adattare strumenti diagnostici culturalmente sensibili, come la versione italiana della City Birth Trauma Scale (City BiTS-IT), per migliorare l’identificazione precoce, l’intervento e l’integrazione del CB-PTSD nelle valutazioni della salute mentale materna in Italia. La ricerca inizia con un’esplorazione del contesto culturale della genitorialità in Italia, ponendo le basi per comprendere le norme e le aspettative sociali che influenzano l’esperienza dei genitori durante il periodo perinatale. Questo studio qualitativo fornisce spunti critici su come le credenze culturali modellino le percezioni di una "buona" genitorialità, aspetto fondamentale per riconoscere le sfide uniche che possono contribuire allo sviluppo del CB-PTSD. Partendo da questa base culturale, la tesi passa a una revisione sistematica degli strumenti esistenti per la valutazione del CB-PTSD secondo i criteri del DSM-5, evidenziando i limiti degli attuali strumenti diagnostici, spesso adattati da misure generali di PTSD. Questa analisi sottolinea l’urgenza di disporre di strumenti diagnostici più precisi e culturalmente adattati per il trauma legato al parto. Per rispondere a questa necessità, la tesi procede alla validazione della versione italiana della City Birth Trauma Scale (City BiTS-IT). Questo strumento validato risulta essenziale per diagnosticare accuratamente il CB-PTSD nelle madri italiane, facilitando l’identificazione precoce e l’intervento, con un conseguente miglioramento della salute mentale materna. L’ultimo capitolo amplia il focus esaminando le comorbilità psichiatriche associate al CB-PTSD, come la depressione postpartum e l’ansia, e i loro effetti sul legame madre-bambino (ad es., Cena et al., 2020). Questo capitolo fornisce anche una panoramica delle attuali pratiche di valutazione della salute mentale perinatale in Italia, sostenendo l’inclusione del CB-PTSD negli screening di routine per garantire un’assistenza materna più completa. In conclusione, questa tesi offre un’analisi multifattoriale del CB-PTSD nel contesto culturale e sanitario italiano. Integrando l’analisi qualitativa culturale, la revisione sistematica, la validazione di strumenti diagnostici e lo studio delle comorbilità psichiatriche, questo lavoro mira a migliorare la comprensione e la gestione del CB-PTSD, contribuendo a un’assistenza più efficace per la salute mentale materna in Italia. I capitoli forniscono una narrazione coerente che collega le prospettive culturali alla pratica clinica, sottolineando l’importanza di includere il CB-PTSD nelle valutazioni e negli interventi perinatali.
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