Il presente lavoro esamina la complessa interrelazione tra politica economica, pace e conflitti. Adottando un approccio multilivello—micro, meso e macro—lo studio analizza come le decisioni economiche influenzano le dinamiche di pace, sicurezza nazionale e internazionale. A livello micro, il primo studio indaga l’impatto dei cicli elettorali statunitensi sull’industria della difesa statunitense, utilizzando dati d'impresa per il periodo 1996-2022. Alla luce della teoria del Political Business Cycle, la ricerca esamina l'influenza delle elezioni sulle performance aziendali delle imprese del settore della difesa negli Stati Uniti, dimostrando che le elezioni presidenziali hanno un effetto significativo sulla tasso di crescita dei ricavi delle imprese settore militare. A livello meso, il secondo studio introduce un nuovo indice, il Social Peace Index, come misura del grado di pace interna di un paese. Propone inoltre uno strumento di politica economica innovativo, Edumilex — definito come il rapporto tra investimenti pubblici in istruzione e spesa militare — come leva per promuovere la stabilità sociale. L’analisi empirica condotta su 88 paesi nel periodo 1990-2020 evidenzia una forte correlazione positiva tra Edumilex e la pace interna, sottolineando il ruolo cruciale dell’istruzione nel mitigare l’impatto negativo della spesa militare. A livello macro, il terzo studio esamina l’influenza delle importazioni di armi sulla probabilità di conflitti civili nell’Africa subsahariana per il periodo 1960-2022. Distinguendo i fornitori di armamenti in base al proprio regime politico, l’analisi rivela che le importazioni da esportatori autocratici, in particolare dalla Russia, tendono ad accrescere il rischio di conflitti civili più di quelle provenienti da fornitori democratici. Nel loro insieme, questi risultati offrono contributi teorici e suggerimenti di policy, evidenziando il ruolo centrale delle politiche economiche nella costruzione di una società più stabile e pacifica.
This dissertation examines the intricate relationship between economic policy, peace, and conflict through the lens of political economy. By employing a multi-level approach—micro, meso, and macro— this dissertation explores how economic decisions at different levels influence national and international security dynamics. At the micro level, the first study investigates the impact of U.S. electoral cycles on the defense industry, analyzing firm-level data from 1996 to 2022. It applies Political Business Cycle theory to assess how elections influence defense spending and corporate performance, demonstrating that executive elections significantly impact defense revenue growth. At the meso level, the second study introduces a novel metric, the Social Peace Index, to quantify domestic peace. It further proposes a policy instrument, Edumilex—the ratio of public investment in education to military expenditure—as a means of fostering social stability. Empirical analysis across 88 countries from 1990 to 2020 finds a strong positive relationship between Edumilex and domestic peace, underscoring the role of education in counterbalancing military spending. At the macro level, the third study examines how arms imports influence the likelihood of civil conflict in Sub-Saharan Africa from 1960 to 2022. By differentiating arms suppliers based on their political regimes, the analysis reveals that imports from autocratic exporters, particularly Russia, are more likely to exacerbate conflict than those from democratic suppliers. Collectively, these findings provide theoretical insights and practical policy recommendations, emphasizing the importance of economic policies in shaping a more stable and peaceful society.
Balestra, Anna, THREE ESSAYS ON THE POLITICAL ECONOMY OF PEACE AND DEFENSE, Caruso, Raul, Università Cattolica del Sacro Cuore MILANO:Ciclo XXXVII [https://hdl.handle.net/10807/307537]
THREE ESSAYS ON THE POLITICAL ECONOMY OF PEACE AND DEFENSE
Balestra, Anna
2025
Abstract
Il presente lavoro esamina la complessa interrelazione tra politica economica, pace e conflitti. Adottando un approccio multilivello—micro, meso e macro—lo studio analizza come le decisioni economiche influenzano le dinamiche di pace, sicurezza nazionale e internazionale. A livello micro, il primo studio indaga l’impatto dei cicli elettorali statunitensi sull’industria della difesa statunitense, utilizzando dati d'impresa per il periodo 1996-2022. Alla luce della teoria del Political Business Cycle, la ricerca esamina l'influenza delle elezioni sulle performance aziendali delle imprese del settore della difesa negli Stati Uniti, dimostrando che le elezioni presidenziali hanno un effetto significativo sulla tasso di crescita dei ricavi delle imprese settore militare. A livello meso, il secondo studio introduce un nuovo indice, il Social Peace Index, come misura del grado di pace interna di un paese. Propone inoltre uno strumento di politica economica innovativo, Edumilex — definito come il rapporto tra investimenti pubblici in istruzione e spesa militare — come leva per promuovere la stabilità sociale. L’analisi empirica condotta su 88 paesi nel periodo 1990-2020 evidenzia una forte correlazione positiva tra Edumilex e la pace interna, sottolineando il ruolo cruciale dell’istruzione nel mitigare l’impatto negativo della spesa militare. A livello macro, il terzo studio esamina l’influenza delle importazioni di armi sulla probabilità di conflitti civili nell’Africa subsahariana per il periodo 1960-2022. Distinguendo i fornitori di armamenti in base al proprio regime politico, l’analisi rivela che le importazioni da esportatori autocratici, in particolare dalla Russia, tendono ad accrescere il rischio di conflitti civili più di quelle provenienti da fornitori democratici. Nel loro insieme, questi risultati offrono contributi teorici e suggerimenti di policy, evidenziando il ruolo centrale delle politiche economiche nella costruzione di una società più stabile e pacifica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.