Nonostante le pressioni confessionali, cui la Chiesa ortodossa fu sottoposta in Transilvania nel secolo XVI ad opera dei poteri protestanti, chiara appare in tale organismo ecclesiale la consapevolezza d'essere portatore di una precisa identità dottrinale, radicata nella partecipazione a una vasta comunione di Chiese, i cui vertici erano rappresentati dalle quattro antiche sedi patriarcali
Alzati, C. A. M., I voivodati romeni e l'ecumene ortodossa, in Pacini, A. (ed.), L'Ortodossia nella nuova Europa. Dinamiche storiche e prospettive, Edizioni Fondazione Giovanni Agnelli, Torino 2003: 105- 117 [http://hdl.handle.net/10807/30672]
I voivodati romeni e l'ecumene ortodossa
Alzati, Cesare Angelo Maria
2003
Abstract
Nonostante le pressioni confessionali, cui la Chiesa ortodossa fu sottoposta in Transilvania nel secolo XVI ad opera dei poteri protestanti, chiara appare in tale organismo ecclesiale la consapevolezza d'essere portatore di una precisa identità dottrinale, radicata nella partecipazione a una vasta comunione di Chiese, i cui vertici erano rappresentati dalle quattro antiche sedi patriarcali
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