Questo contributo prende spunto dal lavoro di ricerca condotto da un gruppo di studiosi di differenti discipline – sociologia, economia politica, economia e organizzazione aziendale, economia degli intermediari finanziari – del Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali dell’Università Cattolica di Piacenza. Lo scopo della ricerca era descrivere e analizzare la presenza femminile negli assetti proprietari, di governance e organizzativi delle aziende italiane, riflettendo sui fattori che la influenzano e sui risultati che possono derivarne. La presenza femminile è indagata all’interno di imprese, banche, Pubblica Amministrazione e ordini professionali, considerando sia la dimensione quantitativa (numero delle donne presenti), sia la dimensione qualitativa (ruoli e posizioni da esse ricoperti). Il lavoro ha adottato un approccio pluridisciplinare al tema dell’imprenditoria femminile, in quanto componente dello sviluppo territoriale, al fine di dare conto della complessità del fenomeno e dell’esigenza di integrare differenti prospettive d’analisi per giungere a una sua più approfondita comprensione.
Barabaschi, B., Imprenditoria femminile e sviluppo locale, in Meloni B., C. E. (ed.), Imprenditorialità, territori e innovazione, Rosenberg & Selling, TORINO -- ITA 2020: 107- 120 [https://hdl.handle.net/10807/306282]
Imprenditoria femminile e sviluppo locale
Barabaschi, Barbara
Primo
2020
Abstract
Questo contributo prende spunto dal lavoro di ricerca condotto da un gruppo di studiosi di differenti discipline – sociologia, economia politica, economia e organizzazione aziendale, economia degli intermediari finanziari – del Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali dell’Università Cattolica di Piacenza. Lo scopo della ricerca era descrivere e analizzare la presenza femminile negli assetti proprietari, di governance e organizzativi delle aziende italiane, riflettendo sui fattori che la influenzano e sui risultati che possono derivarne. La presenza femminile è indagata all’interno di imprese, banche, Pubblica Amministrazione e ordini professionali, considerando sia la dimensione quantitativa (numero delle donne presenti), sia la dimensione qualitativa (ruoli e posizioni da esse ricoperti). Il lavoro ha adottato un approccio pluridisciplinare al tema dell’imprenditoria femminile, in quanto componente dello sviluppo territoriale, al fine di dare conto della complessità del fenomeno e dell’esigenza di integrare differenti prospettive d’analisi per giungere a una sua più approfondita comprensione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.