La Politica estera americana nel mondo multipolare

Today, the United States finds itself at a turning point, both on a political-institutional level and on the international scene, two obviously related dimensions. The evolution of the domestic political balances will, in fact, influence the way the country will be able to deal with future challenges. Increasingly reluctant to exercise its residual hegemonic capacity, the United States seems to have started a process of profound rethinking of both its goals and the tools to pursue them. It is precisely the awareness of this critical moment that makes crucial to look at the contemporary international relations with a historical perspective. Based on the convergence of the interests and curiosities of four scholars in the historical-institutional and historical-international areas, this collective project finds inspiration in the belief that the historical understanding of US foreign policy can provide the right coordinates to get oriented among the different dimensions of international action: the short-term dimension of the daily historical events and decisions, the medium term strategic level and, finally, a longer term level which, rooted in the decades, or even in the past centuries, gives meaning to the previous ones.

Gli Stati Uniti si trovano oggi a un punto di svolta, sia sul piano politico-istituzionale, sia per ciò che concerne la loro postura sulla scena internazionale, due aspetti ovviamente correlati. L’evoluzione della scena interna e l’articolazione degli equilibri politici condizioneranno, infatti, il modo in cui il paese potrà porsi rispetto alle sfide future. Sempre più riluttante a esercitare la sua residua capacità egemonica, il paese sembra avere avviato un processo di ripensamento profondo delle sue priorità e degli strumenti attraverso cui perseguirle. Proprio la consapevolezza di questo momento critico, rende cruciale coniugare l’analisi delle relazioni internazionali con lo sguardo profondo che solo la dimensione storica può conferirgli. Nato dalla convergenza degli interessi e delle curiosità di quattro docenti di area storico-istituzionale e storico-internazionale dell’Università Cattolica di Milano, questo progetto collettaneo trova appunto ispirazione nella convinzione che la comprensione storica della politica estera statunitense possa fornire le giuste coordinate per orientarsi fra le diverse dimensioni dell’agire internazionale: il livello di brevissimo periodo – condizionato dagli eventi più prossimi – il livello strategico di breve e medio periodo e, infine, un livello di più lunga durata che, radicato nei decenni, o addirittura nei secoli passati, da senso ai precedenti.