La differenza antropologica rappresenta una questione annosa e complessa con cui la riflessione filosofica ha sempre cercato di misurarsi pervenendo, nel corso delle diverse epoche, a esiti speculativi profondamente differenti. Cercare di definire cosa e in che modo l’umano si differenzi dagli altri esseri viventi, quali sono le caratteristiche distintive e peculiari del modo in cui l’uomo si rapporta al mondo, agli altri a se stesso, come articola il suo processo di scoperta di sé, di definizione della propria identità e come è in grado di mettere in valore ciò che lo caratterizza nel rapporto con le altre specie rappresentano svariati motivi sui quali il dibattito filosofico è ancora del tutto aperto.
Pagliacci, D. (ed.), La differenza antropologica, Aracne, Roma 2018: 149 [https://hdl.handle.net/10807/305956]
La differenza antropologica
Pagliacci, Donatella
2018
Abstract
La differenza antropologica rappresenta una questione annosa e complessa con cui la riflessione filosofica ha sempre cercato di misurarsi pervenendo, nel corso delle diverse epoche, a esiti speculativi profondamente differenti. Cercare di definire cosa e in che modo l’umano si differenzi dagli altri esseri viventi, quali sono le caratteristiche distintive e peculiari del modo in cui l’uomo si rapporta al mondo, agli altri a se stesso, come articola il suo processo di scoperta di sé, di definizione della propria identità e come è in grado di mettere in valore ciò che lo caratterizza nel rapporto con le altre specie rappresentano svariati motivi sui quali il dibattito filosofico è ancora del tutto aperto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.