Benedetto XV e la fine dell'Impero ottomano

he essay analyses the Holy See's position towards the Ottoman Empire during the First World War. In order to understand the Vatican's action, it is important to consider the Balkan question during the second half of the 19th century, when ‘exclusivist’ and violent forms of nationalism took hold. This experience conditioned the Holy See's action during the war and, in particular, with respect to the events that took place in Anatolia from 1915 to 1922. Massacre of Christians, genocidal violence and crisis of cohabitation influenced the Holy See's choice to work in favour of the preservation of Ottoman pluralism, acting on a humanitarian level without distinction of nationality or religion.

Il saggio analizza la posizione della Santa Sede nei confronti dell'Impero ottomano durante la prima guerra mondiale. Per comprendere l'azione vaticana è importante considerare la questione balcanica durante la seconda metà del XIX secolo, quando si affermarono forma di nazionalismo "esclusivista" e violento. Tale esperienza condizionò l'azione della Santa Sede durante la guerra e, in particolare, rispetto alle vicende che si svolsero in Anatolia dal 1915 al 1922. Massacro dei cristiani, violenza genocida e crisi della coabitazione influirono sulla scelta della Santa Sede di operare a favore della preservazione del pluralismo ottomano, agendo sul piano umanitario senza distinzioni di nazionalità nè di religione.