Mai tradotta prima in italiano, questa opera rappresenta la premessa essenziale della riflessione di Mary Wollstonecraft sui diritti delle donne. I Thoughts on the education of daughters / Pensieri sull’educazione delle figlie sono la prima opera che Mary Wollstonecraft diede alle stampe (1787). Comincia così una riflessione sul ruolo che l’educazione, e non solo quella femminile, può ed è chiamata a svolgere nella costruzione di una società più giusta ed equa, fondata sull’uguaglianza dei diritti di uomini e donne. Una riflessione che è, quindi, molto più che preliminare, parte integrante ed essenziale di quella più vasta e autenticamente politica per la quale Wollstonecraft è giustamente ricordata. Il presupposto di questi Pensieri è infatti lo stesso che anima la Rivendicazione dei diritti della donna (1792): fornite alle ragazze un’educazione all’altezza di quella ragione che è in loro naturalmente uguale a quella dei maschi ed essere saranno donne, madri, mogli e cittadine virtuose e contribuiranno non solo tra le pareti domestiche ma nella società al bene comune.
Continisio, C., (a cura di), Edizione critica di testi / di scavo di "Pensieri sull'educazione delle figlie" / Castelvecchi, ROMA 2024:<<ELICHE>>, 130 [https://hdl.handle.net/10807/305817]
Pensieri sull'educazione delle figlie
Continisio, Chiara
2024
Abstract
Mai tradotta prima in italiano, questa opera rappresenta la premessa essenziale della riflessione di Mary Wollstonecraft sui diritti delle donne. I Thoughts on the education of daughters / Pensieri sull’educazione delle figlie sono la prima opera che Mary Wollstonecraft diede alle stampe (1787). Comincia così una riflessione sul ruolo che l’educazione, e non solo quella femminile, può ed è chiamata a svolgere nella costruzione di una società più giusta ed equa, fondata sull’uguaglianza dei diritti di uomini e donne. Una riflessione che è, quindi, molto più che preliminare, parte integrante ed essenziale di quella più vasta e autenticamente politica per la quale Wollstonecraft è giustamente ricordata. Il presupposto di questi Pensieri è infatti lo stesso che anima la Rivendicazione dei diritti della donna (1792): fornite alle ragazze un’educazione all’altezza di quella ragione che è in loro naturalmente uguale a quella dei maschi ed essere saranno donne, madri, mogli e cittadine virtuose e contribuiranno non solo tra le pareti domestiche ma nella società al bene comune.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.