Il presente lavoro affronta il problema del danno erariale correlato all’attività del medico di medicina generale di prescrizione di farmaci rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale. Tale attività è oggetto di controllo da parte della Azienda sanitaria in accordo con il contratto collettivo nazionale per la medicina generale. In caso di valutazione negativa, il medico ha l’obbligo di rimborsare i farmaci indebitamente prescritti. Se non provvede a quanto richiesto, scatta la denuncia alla Procura della Corte dei Conti. Gli autori, dopo essersi soffermati sugli aspetti normativi e sulle modalità di accertamento da parte della azienda sanitaria, si sono focalizzati sulla giurisprudenza della Corte dei Conti allo scopo di comprendere se, ed in che termini, i criteri valutativi di cui al contratto collettivo sull’appropriatezza prescrittiva dei farmaci trovano corrispondenza nell’ambito delle responsabilità amministrativo-contabile.
Marchetti, D., Paola Maddalena Ferrari,, Mezzelani, L., Perna, F., Giannini, F., La Monaca Giuseppe,, Oliva, A., La responsabilità amministrativo contabile per la prescrizione di farmaci da parte del medico di medicina generale: una revisione della giurisprudenza della corte dei conti, 2024 [Altro] [https://hdl.handle.net/10807/304316]
La responsabilità amministrativo contabile per la prescrizione di farmaci da parte del medico di medicina generale: una revisione della giurisprudenza della corte dei conti
Marchetti, Daniela
;Mezzelani, Luca;Perna, Francesca;Oliva, Antonio
2024
Abstract
Il presente lavoro affronta il problema del danno erariale correlato all’attività del medico di medicina generale di prescrizione di farmaci rimborsabili dal Servizio Sanitario Nazionale. Tale attività è oggetto di controllo da parte della Azienda sanitaria in accordo con il contratto collettivo nazionale per la medicina generale. In caso di valutazione negativa, il medico ha l’obbligo di rimborsare i farmaci indebitamente prescritti. Se non provvede a quanto richiesto, scatta la denuncia alla Procura della Corte dei Conti. Gli autori, dopo essersi soffermati sugli aspetti normativi e sulle modalità di accertamento da parte della azienda sanitaria, si sono focalizzati sulla giurisprudenza della Corte dei Conti allo scopo di comprendere se, ed in che termini, i criteri valutativi di cui al contratto collettivo sull’appropriatezza prescrittiva dei farmaci trovano corrispondenza nell’ambito delle responsabilità amministrativo-contabile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.