Il volume presenta una ragionata serie di approfondimenti teorici e buone prassi educative e didattiche, rivolte in particolare a studenti con fragilità di apprendimento. Il testo intende mostrare che in educazione ogni diversità è anche una risorsa e che la personalizzazione dei processi di apprendimento, con l’elaborazione di mirate strategie metodologiche, può realizzare un modello scolastico positivo, integrato in una rete sociale solida ed efficace, dove ognuno possa sentirsi parte integrante della comunità. Il volume nasce dall'incontro tra CeDisMa, il Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e la Marginalità dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che opera da anni nell’ambito della pedagogia speciale e VER Impresa Sociale, attiva da più di 12 anni nel campo del supporto educativo di studenti affaticati dalla scuola o prossimi a fallimenti. Le riflessioni contenute nel testo divengono un punto di riferimento per educatori, docenti, dirigenti scolastici, genitori e policy makers, offrendo strumenti e strategie innovative per costruire una comunità davvero inclusiva. Le voci dei diversi contributi restituiscono un’idea forte e chiara cui non si può più rinunciare: una scuola che piace e che funzioni per tutti è possibile!

D'Alonzo, L., Zanfroni, E., Spreafico, G., Della Vecchia, R., La scuola che piace. Contesti inclusivi e approcci didattici innovativi., in Luigi D'Alonz, L. D., Elena Zanfron, E. Z., Gerolamo Spreafic, G. S., Roberta Della Vecchi, R. D. V. (ed.), La scuola che piace. Contesti inclusivi e approcci didattici innovativi,, Mondadori, Milano 2024: 1- 198 [https://hdl.handle.net/10807/301537]

La scuola che piace. Contesti inclusivi e approcci didattici innovativi.

D'Alonzo, Luigi;Zanfroni, Elena;Spreafico, Gerolamo;
2024

Abstract

Il volume presenta una ragionata serie di approfondimenti teorici e buone prassi educative e didattiche, rivolte in particolare a studenti con fragilità di apprendimento. Il testo intende mostrare che in educazione ogni diversità è anche una risorsa e che la personalizzazione dei processi di apprendimento, con l’elaborazione di mirate strategie metodologiche, può realizzare un modello scolastico positivo, integrato in una rete sociale solida ed efficace, dove ognuno possa sentirsi parte integrante della comunità. Il volume nasce dall'incontro tra CeDisMa, il Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e la Marginalità dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che opera da anni nell’ambito della pedagogia speciale e VER Impresa Sociale, attiva da più di 12 anni nel campo del supporto educativo di studenti affaticati dalla scuola o prossimi a fallimenti. Le riflessioni contenute nel testo divengono un punto di riferimento per educatori, docenti, dirigenti scolastici, genitori e policy makers, offrendo strumenti e strategie innovative per costruire una comunità davvero inclusiva. Le voci dei diversi contributi restituiscono un’idea forte e chiara cui non si può più rinunciare: una scuola che piace e che funzioni per tutti è possibile!
2024
Italiano
La scuola che piace. Contesti inclusivi e approcci didattici innovativi,
9791220602150
Mondadori
D'Alonzo, L., Zanfroni, E., Spreafico, G., Della Vecchia, R., La scuola che piace. Contesti inclusivi e approcci didattici innovativi., in Luigi D'Alonz, L. D., Elena Zanfron, E. Z., Gerolamo Spreafic, G. S., Roberta Della Vecchi, R. D. V. (ed.), La scuola che piace. Contesti inclusivi e approcci didattici innovativi,, Mondadori, Milano 2024: 1- 198 [https://hdl.handle.net/10807/301537]
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