Quando ci muoviamo all’interno di un luogo sconosciuto, facciamo spesso uso di mappe che rappresentano in maniera semplificata il territorio su cui ci stiamo muo- vendo. Una mappa, infatti, ci permette di orientarci attraverso l’identificazione di al- cuni elementi essenziali dell’ambiente circostante, aiutandoci a comprenderne la con- figurazione. Anche lo studio di un sistema socio-economico può talvolta beneficiare di una rappresentazione semplificata, che ne contenga le componenti fondamentali astratte dal contesto particolare, al fine di analizzarne il funzionamento e l’evoluzio- ne. Per fare questo, le scienze sociali fanno ricorso alla costruzione di modelli for- mali, ovvero rappresentazioni astratte in forma logica o matematica del comporta- mento di un sistema sociale.
Bianchi, F., Gabbriellini, S., Squazzoni, F., I modelli ad agenti, in Barbera, F., Pais, I. (ed.), Fondamenti di sociologia economica, EGEA, MILANO 2017: 1- 18 [https://hdl.handle.net/10807/299757]
I modelli ad agenti
Gabbriellini, SimoneSecondo
Conceptualization
;
2017
Abstract
Quando ci muoviamo all’interno di un luogo sconosciuto, facciamo spesso uso di mappe che rappresentano in maniera semplificata il territorio su cui ci stiamo muo- vendo. Una mappa, infatti, ci permette di orientarci attraverso l’identificazione di al- cuni elementi essenziali dell’ambiente circostante, aiutandoci a comprenderne la con- figurazione. Anche lo studio di un sistema socio-economico può talvolta beneficiare di una rappresentazione semplificata, che ne contenga le componenti fondamentali astratte dal contesto particolare, al fine di analizzarne il funzionamento e l’evoluzio- ne. Per fare questo, le scienze sociali fanno ricorso alla costruzione di modelli for- mali, ovvero rappresentazioni astratte in forma logica o matematica del comporta- mento di un sistema sociale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.