LE PERIFERIE URBANE IN PROSPETTIVA VISUALE, TRA DINAMICHE TERRITORIALI E RAPPRESENTAZIONI CINEMATOGRAFICHE: UNA LETTURA GEOGRAFICA

La presente tesi di dottorato nasce dall’interesse (e dalla necessità) di riflettere sul tema delle periferie urbane, soprattutto a fronte della complessità di tali realtà territoriali nello spaccato urbano globale e alle etichette che ad esse vengono attribuite nell’immaginario collettivo. Per farlo, la ricerca si è focalizzata su due prospettive specifiche. In primo luogo, quella delle immagini cinematografiche quale strumento d’indagine. In secondo luogo, quella dell’analisi geografica di alcune periferie urbane del Nord Italia. A partire dal primo capitolo, l’elaborato finale mira a porre alcuni presupposti teorici in materia di periferie urbane e processi che le vedono protagoniste, come le dinamiche di rigenerazione, fenomeno del quale si propongono letture da diverse angolature e si riportano esempi pratici dal panorama internazionale. Il secondo capitolo, invece, è riservato alla presentazione di un inquadramento metodologico visuale e qualitativo utile allo svolgimento della ricerca. Sulla base di tali premesse teoriche e metodologiche, nei restanti ultimi due capitoli l’elaborato finale si interroga sulle modalità con cui gli spazi periferici urbani vengono rappresentati nella cinematografia internazionale e nazionale, al fine di rintracciarne trend di raffigurazione e svelarne aspetti peculiari. Quanto rilevato fungerà da guida nell’analisi di alcuni case studies individuati sul territorio locale, vale a dire le periferie urbane di Bergamo e Brescia, realtà locali all’apparenza estranee alle problematiche che si considerano prototipiche delle periferie urbane e che, al contrario, presentano ciononostante grammatiche territoriali d’interesse.

This doctoral thesis stems from the interest (and the need) to reflect on the topic of urban suburbs, especially considering the complexity of such territorial realities in the global urban context and the stereotypes about them in the collective imagination. To do so, the research focused on two specific perspectives. First, that of cinematic images as a tool for investigation. Second, that of geographical analysis of some urban marginal areas in northern Italy. Beginning with the first chapter, the final paper aims to lay out some theoretical assumptions regarding urban peripheries and the processes that feature them, such as the dynamics of regeneration, a phenomenon of which different perspectives and practical examples from the international scene are given. The second chapter, on the other hand, is reserved for the presentation of a visual and qualitative methodological framework useful for carrying out the research. Based on these theoretical and methodological premises, in the remaining last two chapters, the final paper questions the ways in which urban peripheral spaces are represented in international and national cinematography, in order to trace trends in their depiction and reveal peculiar aspects. The findings will serve as a guide in the analysis of some case studies identified in the local territory, namely the urban outskirts of Bergamo and Brescia, local realities apparently extraneous to the problems that are considered prototypical of urban peripheries and which, on the contrary, nevertheless present interesting territorial dyanamics.