La condizione di disabilità, che per qualsiasi famiglia rappresenta un evento critico non normativo che può mettere in discussione l’intero ciclo di vita, per quelle immigrate può rappresentare una criticità assai più complessa, in quanto si intrecciano almeno due situazioni cariche di stress: la separazione dalla terra d’origine e la scoperta/gestione della disabilità di un figlio. La loro condizione le chiama ad affrontare contemporaneamente più elementi di criticità, legati sia alle trasformazioni interne al nucleo, sia alla rete informale - che va ricostruita in un ambiente “nuovo” -, sia alle relazioni con i diversi sottosistemi del nuovo contesto di vita.
Pavesi, N., Valtolina, G. G., Disabilità e migrazione. Una doppia sfida, in Giovanni Giulio Valtolin, G. G. V. (ed.), Già e non ancora. Nuove e vecchie sfide per le famiglie immigrate, FRANCO ANGELI EDITORE, Milano 2024: 83- 98 [https://hdl.handle.net/10807/298461]
Disabilità e migrazione. Una doppia sfida
Pavesi, Nicoletta
Primo
Writing – Original Draft Preparation
;Valtolina, Giovanni GiulioSecondo
Writing – Review & Editing
2024
Abstract
La condizione di disabilità, che per qualsiasi famiglia rappresenta un evento critico non normativo che può mettere in discussione l’intero ciclo di vita, per quelle immigrate può rappresentare una criticità assai più complessa, in quanto si intrecciano almeno due situazioni cariche di stress: la separazione dalla terra d’origine e la scoperta/gestione della disabilità di un figlio. La loro condizione le chiama ad affrontare contemporaneamente più elementi di criticità, legati sia alle trasformazioni interne al nucleo, sia alla rete informale - che va ricostruita in un ambiente “nuovo” -, sia alle relazioni con i diversi sottosistemi del nuovo contesto di vita.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.