La valutazione non si identifica con la costruzione o con l’applicazione di strumenti e tecniche, sebbene questi costituiscano probabilmente la parte più visibile e operativa dell’intero processo. Dopo aver compreso la richiesta ed esplorato l’oggetto, il valutatore è impegnato nella costruzione del piano di rilevazione all’interno del quale si collocano la scelta e la progettazione degli strumenti e delle strategie per rilevare e/o acquisire i dati. A tal proposito, oltre al possesso di competenze tecnico-metodologiche, è necessaria una buona conoscenza del contesto nel quale le tecniche saranno impiegate, nonché dei soggetti a cui saranno rivolte. Nella prima parte del capitolo sono presentati alcuni tra gli strumenti tipici della ricerca sociale molto diffusi e impiegati nel campo della valutazione per raccogliere dati di prima mano (intervista, focus group, questionario, osservazione). Nela seconda, invece, l’attenzione è posta alle modalità per acquisire e impiegare ai fini valutativi dati di secondo livello (analisi dei documenti e secondaria). Chiude il capitolo una sezione nella quale confluiscono ulteriori strategie particolarmente promettenti per valutare nelle diverse situazioni.
Orizio, E., Coordinate per rilevare e costruire i dati, in Montalbetti, K., La valutazione in campo educativo e formativo. Logiche, scenari, esperienze, Vita e Pensiero, Milano 2024: 61-88 [https://hdl.handle.net/10807/297882]
Coordinate per rilevare e costruire i dati
Orizio, Enrico
2024
Abstract
La valutazione non si identifica con la costruzione o con l’applicazione di strumenti e tecniche, sebbene questi costituiscano probabilmente la parte più visibile e operativa dell’intero processo. Dopo aver compreso la richiesta ed esplorato l’oggetto, il valutatore è impegnato nella costruzione del piano di rilevazione all’interno del quale si collocano la scelta e la progettazione degli strumenti e delle strategie per rilevare e/o acquisire i dati. A tal proposito, oltre al possesso di competenze tecnico-metodologiche, è necessaria una buona conoscenza del contesto nel quale le tecniche saranno impiegate, nonché dei soggetti a cui saranno rivolte. Nella prima parte del capitolo sono presentati alcuni tra gli strumenti tipici della ricerca sociale molto diffusi e impiegati nel campo della valutazione per raccogliere dati di prima mano (intervista, focus group, questionario, osservazione). Nela seconda, invece, l’attenzione è posta alle modalità per acquisire e impiegare ai fini valutativi dati di secondo livello (analisi dei documenti e secondaria). Chiude il capitolo una sezione nella quale confluiscono ulteriori strategie particolarmente promettenti per valutare nelle diverse situazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.