Premesso un inquadramento generale della fattispecie di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico di cui all’art. 615-ter c.p. e delle principali controversie giurisprudenziali e dottrinali che l’hanno interessata, il contributo mira a esaminare e commentare la riformulazione della norma suggerita dal VII Gruppo di lavoro dell’AIPDP nell’ambito della proposta di riforma dei reati contro la persona. L’evoluzione della fenomenologia degli accessi non autorizzati stimola, in conclusione, una riflessione sull’individuazione dell’interesse tutelato e sulla modulazione della risposta sanzionatoria alla luce del principio di proporzione.
Lamanuzzi, M., Sulla proposta di riforma del delitto di accesso abusivo ad un sistemainformatico o telematico, in Associazione Italiana Dei Professori Di Diritto Penale E Laboratorio Permanente Di Diritto E Procedura Penal, A. I. D. P. D. D. P. E. L. P. D. D. E. P. P. (ed.), La riforma dei delitti contro la persona. Proposte dei gruppi di lavoro dell'AIPDP. Atti dei seminari di discussione in collaborazione con il DiPLaP., DIPLAP Editor, Milano 2023: 519- 545 [https://hdl.handle.net/10807/297798]
Sulla proposta di riforma del delitto di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico
Lamanuzzi, Marta
2023
Abstract
Premesso un inquadramento generale della fattispecie di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico di cui all’art. 615-ter c.p. e delle principali controversie giurisprudenziali e dottrinali che l’hanno interessata, il contributo mira a esaminare e commentare la riformulazione della norma suggerita dal VII Gruppo di lavoro dell’AIPDP nell’ambito della proposta di riforma dei reati contro la persona. L’evoluzione della fenomenologia degli accessi non autorizzati stimola, in conclusione, una riflessione sull’individuazione dell’interesse tutelato e sulla modulazione della risposta sanzionatoria alla luce del principio di proporzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.