Il volume presenta una riflessione non solo concettuale, ma anche e soprattutto applicativa, avente per oggetto l’interpretazione (prima) e la sperimentazione sul campo (poi) dell’applicazione del principio di prossimità nell’ambito dell’innovazione dei servizi sanitari e socio-sanitari, così come promosso dalla Missione 6 del PNRR e dai successivi documenti di indirizzo, con una particolare attenzione ai contesti metropolitani. Il PNRR, anche su impulso della pandemia, prevede l’evoluzione del Servizio Sanitario verso nuovi interventi di prossimità, vicini alle comunità e progettati con e per le persone, quale premessa per garantire i principi fondamentali di universalità, uguaglianza ed equità su cui è fondato. Inoltre, il DM 77/2022 definisce modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel nostro Paese. La posta in gioco, tuttavia, non implica la mera riprogettazione operativa di strumenti e modelli attuativi, bensì una profonda riflessione sulla relazione di servizio con i cittadini, a partire dall’interpretazione dello stesso concetto di prossimità, da delineare in coerenza con i contesti locali di riferimento. I contenuti chiave emersi dalla ricerca, che ha coinvolto quattro aziende metropolitane (AUSL di Bologna, ATS Milano, ASL Roma 1, ASL Napoli 1 Centro), sono: (1) principali sfide manageriali in prospettiva di salute di prossimità nelle aree metropolitane, in linea alle considerazioni che emergono su scala globale in termini di urban health; (2) elementi fondanti la visione manageriale di gestione strategica del cambiamento in applicazione del principio di prossimità nell’ambito dell’innovazione della rete dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali nelle aree metropolitane; (3) punti di attenzione nel progettare ed attuare pratiche organizzative per la salute di prossimità nei contesti metropolitani; (4) principali driver strategici di sviluppo a livello aziendale; (5) fattori istituzionali che possono condizionare significativamente i processi di cambiamento da attivare, in prospettiva di prossimità.
Cifalino', A., Monolo, G., Bordon, P., Roti, L., Bonadies, A., Descovich, C., Maria Avaldi, V., Dal Rio, S., Camplone, I., Pagliacci, D., Bergamaschi, W., Fagandini, F., Angela Giove, R., Segato, F., Walter Campeggi, R., Quintavalle, G., Tanese, A., Volpini, R., D’Agostino, G., Zoppegno, A., Parente, P., Barbara, A., Baccari, G., Giulio De Gregorio, C., Navari, S., Verdoliva, C., Corvino, M., Marino, L., Papa, M., Iandolo, R., Izzo, P., Ortolani, R., Spinosa, T., Maddalena, A., Loperto, I., Prefigurare e agire il management della salute di prossimità nelle aree metropolitane nel SSN, Vita e Pensiero, Milano 2023: 64 [https://hdl.handle.net/10807/297176]
Prefigurare e agire il management della salute di prossimità nelle aree metropolitane nel SSN
Cifalino', Antonella;Monolo, Giuliana;
2023
Abstract
Il volume presenta una riflessione non solo concettuale, ma anche e soprattutto applicativa, avente per oggetto l’interpretazione (prima) e la sperimentazione sul campo (poi) dell’applicazione del principio di prossimità nell’ambito dell’innovazione dei servizi sanitari e socio-sanitari, così come promosso dalla Missione 6 del PNRR e dai successivi documenti di indirizzo, con una particolare attenzione ai contesti metropolitani. Il PNRR, anche su impulso della pandemia, prevede l’evoluzione del Servizio Sanitario verso nuovi interventi di prossimità, vicini alle comunità e progettati con e per le persone, quale premessa per garantire i principi fondamentali di universalità, uguaglianza ed equità su cui è fondato. Inoltre, il DM 77/2022 definisce modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel nostro Paese. La posta in gioco, tuttavia, non implica la mera riprogettazione operativa di strumenti e modelli attuativi, bensì una profonda riflessione sulla relazione di servizio con i cittadini, a partire dall’interpretazione dello stesso concetto di prossimità, da delineare in coerenza con i contesti locali di riferimento. I contenuti chiave emersi dalla ricerca, che ha coinvolto quattro aziende metropolitane (AUSL di Bologna, ATS Milano, ASL Roma 1, ASL Napoli 1 Centro), sono: (1) principali sfide manageriali in prospettiva di salute di prossimità nelle aree metropolitane, in linea alle considerazioni che emergono su scala globale in termini di urban health; (2) elementi fondanti la visione manageriale di gestione strategica del cambiamento in applicazione del principio di prossimità nell’ambito dell’innovazione della rete dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali nelle aree metropolitane; (3) punti di attenzione nel progettare ed attuare pratiche organizzative per la salute di prossimità nei contesti metropolitani; (4) principali driver strategici di sviluppo a livello aziendale; (5) fattori istituzionali che possono condizionare significativamente i processi di cambiamento da attivare, in prospettiva di prossimità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.