Il tema affrontato in questo volume è quello delle risorse naturali in Africa, un complesso argomento interdisciplinare: caratteristica sin dalla nascita della Facoltà di Scienze politiche e sociali che offre una formazione interdisciplinare, flessibile e dinamica, consentendo di sviluppare competenze e capacità acquisibili solo attraverso una rigorosa metodologia di ricerca e studio. I risultati ottenuti sono sorprendenti. Il volume è stato suddiviso in aree geografiche per facilitarne la consultazione, e i singoli contributi rispettano le identità e gli stili degli autori. Molto differenti sono le percezioni delle realtà africane nel mondo occidentale. In Italia, ad esempio, le notizie riguardanti il continente africano si concentrano esclusivamente su guerre civili, governi corrotti e violenti, catastrofi ambientali, terrorismo e povertà estrema. L’Africa viene spesso raffigurata come un monolite, ricca di risorse naturali ma incapace di sfruttare appieno il proprio potenziale. Il continente sembra stagnare e ridursi a problemi strutturali congeniti ed endogeni, manifestando una costante dipendenza da assistenza esterna. Nonostante le immani tragedie e il peso dell’eredità coloniale, della schiavitù, della tratta e di numerose questioni economiche e politiche, la storia contemporanea dell’Africa mostra una straordinaria capacità di resilienza e, soprattutto, di autentica innovazione nel corso dei decenni. Come esposto nei saggi del presente volume, l’Africa rimane il continente dinamico e vivace da cui derivano, e continueranno a derivare, le principali energie e ricchezze del mondo. Le proposte occidentali per combattere la povertà in Africa, spesso derivante dallo sfruttamento delle risorse naturali, dovrebbero mirare a istituire nuove basi politiche, economiche, legali e governative nel continente, creando ambienti economici equi, consapevoli e rispettosi delle molte realtà, e favorevoli alla crescita e all’occupazione. È proprio in questi capitoli che risiede la luce che potrà condurre verso nuove prospettive di ricerca e di studio, non solo per i nostri studenti, ma per il mondo intero.
Nicolini, B. (ed.), 2024, Le Risorse Naturali in Africa: Riflessioni e Proposte. Studi inediti degli studenti del corso magistrale in Storia e Istituzioni dell’Africa, Facoltà di Scienze Politiche e Sociali, a.a. 2022-23, EDUCatt, Milano 2024: 582 [https://hdl.handle.net/10807/296864]
2024, Le Risorse Naturali in Africa: Riflessioni e Proposte. Studi inediti degli studenti del corso magistrale in Storia e Istituzioni dell’Africa, Facoltà di Scienze Politiche e Sociali, a.a. 2022-23
Nicolini, BeatriceWriting – Review & Editing
2024
Abstract
Il tema affrontato in questo volume è quello delle risorse naturali in Africa, un complesso argomento interdisciplinare: caratteristica sin dalla nascita della Facoltà di Scienze politiche e sociali che offre una formazione interdisciplinare, flessibile e dinamica, consentendo di sviluppare competenze e capacità acquisibili solo attraverso una rigorosa metodologia di ricerca e studio. I risultati ottenuti sono sorprendenti. Il volume è stato suddiviso in aree geografiche per facilitarne la consultazione, e i singoli contributi rispettano le identità e gli stili degli autori. Molto differenti sono le percezioni delle realtà africane nel mondo occidentale. In Italia, ad esempio, le notizie riguardanti il continente africano si concentrano esclusivamente su guerre civili, governi corrotti e violenti, catastrofi ambientali, terrorismo e povertà estrema. L’Africa viene spesso raffigurata come un monolite, ricca di risorse naturali ma incapace di sfruttare appieno il proprio potenziale. Il continente sembra stagnare e ridursi a problemi strutturali congeniti ed endogeni, manifestando una costante dipendenza da assistenza esterna. Nonostante le immani tragedie e il peso dell’eredità coloniale, della schiavitù, della tratta e di numerose questioni economiche e politiche, la storia contemporanea dell’Africa mostra una straordinaria capacità di resilienza e, soprattutto, di autentica innovazione nel corso dei decenni. Come esposto nei saggi del presente volume, l’Africa rimane il continente dinamico e vivace da cui derivano, e continueranno a derivare, le principali energie e ricchezze del mondo. Le proposte occidentali per combattere la povertà in Africa, spesso derivante dallo sfruttamento delle risorse naturali, dovrebbero mirare a istituire nuove basi politiche, economiche, legali e governative nel continente, creando ambienti economici equi, consapevoli e rispettosi delle molte realtà, e favorevoli alla crescita e all’occupazione. È proprio in questi capitoli che risiede la luce che potrà condurre verso nuove prospettive di ricerca e di studio, non solo per i nostri studenti, ma per il mondo intero.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.