In questo lavoro si è deciso di indagare la trasmissione valoriale tra genitori e figli, focalizzandosi specificamente sui suoi esiti e lanciando una sfida alla complessità che si declina a un duplice livello: 1) teorico, con la scelta di un oggetto di indagine che ha nella relazionalità e nella molteplicità di condizioni i suoi elementi di connotazione; 2) di metodo, con l’adozione di un impianto di ricerca che sia coerente con i presupposti teorici. Lo sforzo a livello operativo risiede nel tradurre e dar rilievo alla dimensione relazionale e nel tener conto della specificità di ciascuna diade familiare. L’attenzione sarà rivolta alle famiglie con figli adolescenti, in quanto è nell'adolescenza, e in particolare oggi nella lunga transizione alla vita adulta, il momento cruciale di passaggio del patrimonio valoriale. Riuscire a differenziarsi, cioè a mantenere sia continuità che a trovare una propria autonomia, rappresenta infatti il compito evolutivo cruciale in questa fase del ciclo di vita, compito che coinvolge non solo l’adolescente, ma la sua intera famiglia.
Barni, D., Ranieri, S., La trasmissione dei valori in famiglia: una misura diadica della similarità tra genitori e figli, in Galimberti, C., Scaratti, G. (ed.), Epistemologie della complessità nella ricerca psicologica, Vita e Pensiero, Milano 2010: 63- 95 [http://hdl.handle.net/10807/29686]
La trasmissione dei valori in famiglia: una misura diadica della similarità tra genitori e figli
Barni, Daniela;Ranieri, Sonia
2010
Abstract
In questo lavoro si è deciso di indagare la trasmissione valoriale tra genitori e figli, focalizzandosi specificamente sui suoi esiti e lanciando una sfida alla complessità che si declina a un duplice livello: 1) teorico, con la scelta di un oggetto di indagine che ha nella relazionalità e nella molteplicità di condizioni i suoi elementi di connotazione; 2) di metodo, con l’adozione di un impianto di ricerca che sia coerente con i presupposti teorici. Lo sforzo a livello operativo risiede nel tradurre e dar rilievo alla dimensione relazionale e nel tener conto della specificità di ciascuna diade familiare. L’attenzione sarà rivolta alle famiglie con figli adolescenti, in quanto è nell'adolescenza, e in particolare oggi nella lunga transizione alla vita adulta, il momento cruciale di passaggio del patrimonio valoriale. Riuscire a differenziarsi, cioè a mantenere sia continuità che a trovare una propria autonomia, rappresenta infatti il compito evolutivo cruciale in questa fase del ciclo di vita, compito che coinvolge non solo l’adolescente, ma la sua intera famiglia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.