Maestro intarsiatore tra i più noti del Cinquecento italiano, il converso domenicano fra Damiano Zambelli (Bergamo, 1480 circa - Bologna, 1549) fu uno degli ultimi esponenti della fiorente tradizione rinascimentale della tarsia lignea. Il volume presenta la prima indagine monografica sulla sua produzione artistica, con particolare attenzione al periodo bolognese, che dopo gli esordi nella nativa Lombardia costituì il momento maggiormente entusiasmante e intenso della carriera del frate. Egli si trovò a operare più che mai “all’incrocio delle arti”, in un continuo scambio vicendevole con le altre discipline artistiche e i loro rappresentanti, eseguendo capolavori che ottennero una precoce fortuna internazionale.
Mascheretti, L., L'intarsio ligneo all'incrocio delle arti. L'opera di fra Damiano Zambelli (1480 circa-1549), Erma di Bretschneider, Roma 2024:2024 396. 10.48255/9788891332783 [https://hdl.handle.net/10807/293076]
L'intarsio ligneo all'incrocio delle arti. L'opera di fra Damiano Zambelli (1480 circa-1549)
Mascheretti, Lorenzo
Primo
2024
Abstract
Maestro intarsiatore tra i più noti del Cinquecento italiano, il converso domenicano fra Damiano Zambelli (Bergamo, 1480 circa - Bologna, 1549) fu uno degli ultimi esponenti della fiorente tradizione rinascimentale della tarsia lignea. Il volume presenta la prima indagine monografica sulla sua produzione artistica, con particolare attenzione al periodo bolognese, che dopo gli esordi nella nativa Lombardia costituì il momento maggiormente entusiasmante e intenso della carriera del frate. Egli si trovò a operare più che mai “all’incrocio delle arti”, in un continuo scambio vicendevole con le altre discipline artistiche e i loro rappresentanti, eseguendo capolavori che ottennero una precoce fortuna internazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.