Il presente volume analizza le molteplici trasformazioni sperimentate nell’ambito delle aziende di credito italiane dall’unità nazionale fino alla nostra partecipazione all’Unione monetaria europea. L’osservazione di questo lungo periodo storico consente di rilevare talune importanti e complesse tendenze evolutive che, dopo aver dato vita alla stratificazione di numerosi organismi creditizi operanti all’interno di un sistema marcatamente segmentato, mostrano una notevole semplificazione intrinseca da cui tuttavia possono emergere, in particolare a seguito della profonda crisi finanziaria che a partire dal 2008 ha investito l’economia mondiale, non trascurabili minacce per la solidità degli intermediari stessi. Nell’intento di consentire una migliore focalizzazione della problematica in questione, ricordando che la globalizzazione sta facendo sorgere delle crescenti ed intricate connessioni tra gli apparati creditizi ed i restanti comparti del settore finanziario, la nostra analisi è stata integrata con l’aggiunta di un’Appendice che sintetizza le modifiche fatte registrare dal comparto mobiliare italiano, con riguardo soprattutto alle vicende sperimentate durante gli ultimi due decenni.
Mastromatteo, G., Tedeschi, A. R., L’evoluzione del sistema creditizio italiano dall’unità nazionale all’avvio dell’Unione monetaria europea., Vita e Pensiero, Milano 2012: non ancora disponibile [http://hdl.handle.net/10807/28900]
L’evoluzione del sistema creditizio italiano dall’unità nazionale all’avvio dell’Unione monetaria europea.
Mastromatteo, Giuseppe;Tedeschi, Adelmo Renato
2012
Abstract
Il presente volume analizza le molteplici trasformazioni sperimentate nell’ambito delle aziende di credito italiane dall’unità nazionale fino alla nostra partecipazione all’Unione monetaria europea. L’osservazione di questo lungo periodo storico consente di rilevare talune importanti e complesse tendenze evolutive che, dopo aver dato vita alla stratificazione di numerosi organismi creditizi operanti all’interno di un sistema marcatamente segmentato, mostrano una notevole semplificazione intrinseca da cui tuttavia possono emergere, in particolare a seguito della profonda crisi finanziaria che a partire dal 2008 ha investito l’economia mondiale, non trascurabili minacce per la solidità degli intermediari stessi. Nell’intento di consentire una migliore focalizzazione della problematica in questione, ricordando che la globalizzazione sta facendo sorgere delle crescenti ed intricate connessioni tra gli apparati creditizi ed i restanti comparti del settore finanziario, la nostra analisi è stata integrata con l’aggiunta di un’Appendice che sintetizza le modifiche fatte registrare dal comparto mobiliare italiano, con riguardo soprattutto alle vicende sperimentate durante gli ultimi due decenni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.