Il volume ricostruisce per la prima volta la diffusione di Pinocchio nel mondo e la ‘fortuna’ internazionale che la storia del burattino e il suo protagonista hanno avuto, dalla pubblicazione in volume (1883) fino a oggi. Suddiviso in 96 capitoli e impreziosito da sei ricchi percorsi iconografici, l’Atlante racconta il lungo viaggio di un libro che non cessa di parlare a lettori di culture, lingue, religioni e tradizioni diverse. L’attenzione del volume è concentrata sulle traduzioni integrali del libro di Collodi, ma sono numerosi i riferimenti alla presenza di Pinocchio nell’immaginario collettivo e nella vita sociale e culturale dei popoli, alle versioni televisive e cinematografiche, alle illustrazioni che hanno accompagnato le varie edizioni e alle riduzioni teatrali. Dal Pinocchio europeo a quello asiatico, dal burattino ‘nero’ di molte traduzioni nelle lingue africane al personaggio che si muove tra Nord America, America Latina e Oceania, l’Atlante traccia la storia e la geografia di un testo letterario che non ha conosciuto (e continua a non conoscere) confini, tra traduzioni fedeli all’originale, versioni adattate, riscritture, riduzioni. L’Atlante Pinocchio si presenta come una vera e propria impresa critica e storiografica, capace di raccontare un libro nato in Italia ma penetrato – come nessun altro testo letterario – in ogni angolo del pianeta; un’impresa resa possibile dalla collaborazione di oltre 140 studiosi e che, con il suo arrivo in libreria, congiunge idealmente due importanti anniversari: i 140 anni dalla prima edizione in volume di Pinocchio (2023) e i 200 anni dalla nascita di Carlo Collodi (2026).

Eissa, F. W., Il Pinocchio arabo, in Giovanni Capecch, G. C. (ed.), Atlante Pinocchio, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani, Roma 2024: 357- 362 [https://hdl.handle.net/10807/288977]

Il Pinocchio arabo

Eissa, Farouq Wael
2024

Abstract

Il volume ricostruisce per la prima volta la diffusione di Pinocchio nel mondo e la ‘fortuna’ internazionale che la storia del burattino e il suo protagonista hanno avuto, dalla pubblicazione in volume (1883) fino a oggi. Suddiviso in 96 capitoli e impreziosito da sei ricchi percorsi iconografici, l’Atlante racconta il lungo viaggio di un libro che non cessa di parlare a lettori di culture, lingue, religioni e tradizioni diverse. L’attenzione del volume è concentrata sulle traduzioni integrali del libro di Collodi, ma sono numerosi i riferimenti alla presenza di Pinocchio nell’immaginario collettivo e nella vita sociale e culturale dei popoli, alle versioni televisive e cinematografiche, alle illustrazioni che hanno accompagnato le varie edizioni e alle riduzioni teatrali. Dal Pinocchio europeo a quello asiatico, dal burattino ‘nero’ di molte traduzioni nelle lingue africane al personaggio che si muove tra Nord America, America Latina e Oceania, l’Atlante traccia la storia e la geografia di un testo letterario che non ha conosciuto (e continua a non conoscere) confini, tra traduzioni fedeli all’originale, versioni adattate, riscritture, riduzioni. L’Atlante Pinocchio si presenta come una vera e propria impresa critica e storiografica, capace di raccontare un libro nato in Italia ma penetrato – come nessun altro testo letterario – in ogni angolo del pianeta; un’impresa resa possibile dalla collaborazione di oltre 140 studiosi e che, con il suo arrivo in libreria, congiunge idealmente due importanti anniversari: i 140 anni dalla prima edizione in volume di Pinocchio (2023) e i 200 anni dalla nascita di Carlo Collodi (2026).
2024
Italiano
Atlante Pinocchio
978-88-12-01155-1
Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani
Eissa, F. W., Il Pinocchio arabo, in Giovanni Capecch, G. C. (ed.), Atlante Pinocchio, Istituto dell'Enciclopedia Italiana Treccani, Roma 2024: 357- 362 [https://hdl.handle.net/10807/288977]
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