Il saggio presenta uno degli aspetti caratteristici della scolarizzazione femminile superiore, che avvenne, a partire dalla fondazione, fin dai primi anni dell'800, di specifici istituti per l'educazione femminile. Tali collegi, che si diffusero in tutte le cittadine della provincia italiana, ma che presero a modello alcune delle grandi istituzioni delle città capitali degli stati preunitari: dal Collegio delle Fanciulle di Milano, all'Annunziata di Firenze; presentavano un programma di studi ampio, generalmente organizzato intorno all'istruzione superiore letteraria, ma che manteneva anche al suo interno le cosiddette ars d'agrements, il ricamo, il ballo, la recita, e tutto ciò che veniva considerato proprio di un'educazione distinta delle ragazze. Tali istituti contribuirono notevolmente all'innalzamento della cultura femminile e all'affrancamento della donna, in particolare dei ceti più elevati, nella società contemporanea.
Bianchi, A., Pensionati e convitti femminili nell'età dell'emancipazione della donna., in Brizzi G. P, B. G. P., Mattone A, M. A. (ed.), Dai collegi medievali alle residenze universitarie, Clueb, Bologna 2010: 99- 112 [http://hdl.handle.net/10807/28855]
Autori: | |
Titolo: | Pensionati e convitti femminili nell'età dell'emancipazione della donna. |
Data di pubblicazione: | 2010 |
Abstract: | Il saggio presenta uno degli aspetti caratteristici della scolarizzazione femminile superiore, che avvenne, a partire dalla fondazione, fin dai primi anni dell'800, di specifici istituti per l'educazione femminile. Tali collegi, che si diffusero in tutte le cittadine della provincia italiana, ma che presero a modello alcune delle grandi istituzioni delle città capitali degli stati preunitari: dal Collegio delle Fanciulle di Milano, all'Annunziata di Firenze; presentavano un programma di studi ampio, generalmente organizzato intorno all'istruzione superiore letteraria, ma che manteneva anche al suo interno le cosiddette ars d'agrements, il ricamo, il ballo, la recita, e tutto ciò che veniva considerato proprio di un'educazione distinta delle ragazze. Tali istituti contribuirono notevolmente all'innalzamento della cultura femminile e all'affrancamento della donna, in particolare dei ceti più elevati, nella società contemporanea. |
Lingua: | Italiano |
Titolo del libro: | Dai collegi medievali alle residenze universitarie |
Editore: | Clueb |
ISBN: | 978-88-491-3322-6 |
Citazione: | Bianchi, A., Pensionati e convitti femminili nell'età dell'emancipazione della donna., in Brizzi G. P, B. G. P., Mattone A, M. A. (ed.), Dai collegi medievali alle residenze universitarie, Clueb, Bologna 2010: 99- 112 [http://hdl.handle.net/10807/28855] |
Appare nelle tipologie: | In libro con curatela: Capitolo o saggio; Prefazione/Postfazione; Breve introduzione; Schede di catalogo, repertorio o corpus |